Lazio, Sarri a Dazn: “Spalletti diventerà il Re di Napoli”

Lazio's Italian coach Maurizio Sarri looks on prior to the Italian Serie A football match between Napoli and Lazio on March 3, 2023 at the Diego-Maradona stadium in Naples. (Photo by Alberto PIZZOLI / AFP) (Photo by ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)

E’ terminata da pochi istanti la sfida tra Napoli e Lazio, la gara è stata vinta dai biancocelesti per 1-0. Decisiva per la banda di Sarri la rete di Vecino che porta i capitolini al secondo posto momentaneo. Partita preparata perfettamente da Maurizio Sarri che, forte della conoscenza accurata del suo ex Napoli, riesce a bloccare in casa sua. Buona sfida giocata anche da Luis Alberto che è riuscito completamente a bloccare le manovre offensive di Lobotka, pressandolo dall’alto. Per la Lazio sarà una settimana molto intensa, dove i biancocelesti dovranno preparare la sfida di martedì, valida per gli ottavi di Conference League contro l’Az Alkmaar. Ecco di seguito, le parole di Sarri ai microfoni di DAZN:

(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Lazio, Sarri a Dazn: “Spalletti diventerà il Re di Napoli”

“Io nelle ultime 3 partite ho cambiato 21 giocatori, poi basta vedere la panchina che ho io e quella del Napoli. La vittoria significa 3 punti, molto importanti contro una squadra che sta facendo un campionato a parte. Per sono punti importantissimi, abbiamo fatto una partita di alto livello. Dal punto di vista tecnico secondo me possiamo fare anche meglio. Il problema non è mai stata la singola partita, il problema è trovare continuità. Ci succede molto raramente di arrivare scarichi a qualche partita rispetto allo scorso anno quindi speriamo di aver preso la strada giusta”. Sugli esterni: “L’ha fatto benissimo anche Pedro e lo stesso Cancellieri. Per gli esterni era una partita di sacrificio a causa del palleggio del Napoli. Si sono sacrificati e per un allenatore questo è un motivo di soddisfazione”. Sul Napoli e Spalletti: “Dopo questa stagione, se arriva allo scudetto, Spalletti diventerà il re. Vincere è bello ovunque ma farlo qui è speciale. Sono contento per Luciano che si toglierà questa soddisfazione».