Le offerte di mercato del calcio più sorprendenti e scioccanti della storia
C’è uno spettacolo che gira intorno al calcio che non si vede sul campo e che non fa goal, ma che è avvincente ed entusiasmante per tifosi ed appassionati. Si tratta dell’universo variegato che riguarda i trasferimenti dei giocatori. Sogni, speranze, aspettative e cifre da capogiro, fanno battere il cuore dei tifosi di tutto il mondo.
Le fantasie dei tifosi muovono il calcio…
I terremoti del calcio sono quelli che tengono vivo il cuore e accendono la passione dei tifosi. Chi non ha, almeno una volta, anche solo fantasticato sul fatto che la società della propria squadra del cuore, potesse acquisire questo o quel fenomeno del calcio?
In effetti, lontano dal terreno verde, si consumano altre allettanti sfide che si giocano a colpi di strategia e denaro. Il mondo dei trasferimenti fa sognare ma può anche deludere. Sicuramente spesso fa rimanere senza parole per le cifre iperboliche o, semplicemente, per le storie degli uomini che li scrivono. E tu, ricordi qualche trasferimento scioccante? Te ne elenchiamo qualcuno per rinfrescarti la memoria e, chissà, farti tremare ancora il cuore.
L’effetto WOW dei trasferimenti
Se sei arrivato fin qui, sei davvero curioso di conoscere quali siano stati i trasferimenti più impressionanti della storia. Per prima cosa è importante sottolineare che, ogni qual volta avviene un trasferimento, a esserne coinvolti non sono solo i club ma anche le storie dei giocatori e quelle dei tifosi. C’è tutto un mondo oltre le trattative economiche che è fatto di attese ed aspettative ma anche di supporto dimostrato fuori dal campo. Per ogni tifoso, un calciatore, non è solo la bandiera della propria squadra, ma un vero e proprio influencer su cui si è disposti a scommettere. Questo lo dimostra la mole di bookmakers che intercettano i trend di preferenza degli utenti, facendo addirittura variare le quote delle scommesse calcio.
Partiamo da qualcuno un po’ più datato per arrivare a oggi. 2011, Milan e Ronaldinho. Ti ricorda qualcosa questa trattativa che coinvolgeva uno dei club più vincenti in Europa e il cinque volte campione del mondo brasiliano? A prescindere dal valore dell’affare, che non è mai stato divulgato, quello che ha colpito è stata la soap opera che si è montata intorno a questo affaire. Sul brasiliano puntavano 3 club: il Palmerias, il Gremio e il Flamengo. Il primo ha schierato il suo allenatore per parlare con il fratello (e agente) del giocatore; il Gremio ha addirittura festeggiato per averlo acquisito e, alla fine, l’effetto Houdini, Ronaldinho è finito al Flamengo.
Un’altra storia che riguarda il club rossonero è legato a un fatto di affezione e di bandiera: ha coinvolto il trasferimento di Andrea Pirlo, che sognava di diventare una leggenda dell’Inter e che, una volta approdato in squadra, è stato prima convinto a separarsi dai nerazzurri per i cugini milanisti (per 2,8 milioni di euro), per poi finire gratuitamente, nel 2011, nelle fila della Juventus.
Trattative moderne
I tempi moderni hanno letteralmente amplificato il valore di ogni cosa che accade nel mondo. Questo perché, anche grazie ai social, le notizie girano con maggiore velocità e spesso sono gli stessi calciatori a farle filtrare. Un semplice like a un post di un club, scatena delle fantasie impreviste nei tifosi. Ma spesso a far scatenare putiferi sono proprio gli ex. Come in tutte le storie d’amore, finite bene o male, il ritorno di fiamma è sempre dietro l’angolo. Spesso non si tratta di ritornare nel club dove si è militato per anni, ma semplicemente nella propria terra d’origine.
Un caso simile riguarda Leo Bonucci che, dai campi turchi del Fenerbahçe, fa ancora parlare di lui confermandosi come uno dei giocatori più discussi del nostro calcio. A parte la sua voglia manifesta di rientrare in Italia, il difensore campione d’Europa, ha fatto sapere che nel 2016, rinunciò a un’offerta succulenta da parte del Manchester City, per continuare a offrire la sua professionalità alla vecchia Signora. Parliamo di 100 milioni di euro, non di spiccioli. Se anche tu sei quantomeno basito da questa cifra, immagina quanto valesse per lui abbracciare ancora i colori bianconeri.
Quando però a scegliere non è proprio il cuore, basta anche la stesura di un buon contratto a tenere in cassaforte i gioielli di famiglia. Il riferimento è ovviamente a Osimhen, attaccante rampollo del Napoli che è stato tentato da un’offerta da parte del club Al Ahli. Parliamo di 175 milioni di euro per 5 anni, un netto di 35 a stagione. Il club ovviamente, senza possibilità di un veloce rimpiazzo, si è tenuto stretto il proprio attaccante facendo sfumare una delle offerte più pazzesche di sempre.
Quello del mercato è un mondo pieno di colpi di scena. Altre partite che si giocano sui campi delle trattative ma anche del cuore, dell’appartenenza a una bandiera e a un club. Sognare, fantasticare ma anche soffrire, insieme ai propri campioni, passa anche attraverso queste fantastiche trattative che rendono movimentato l’intero mondo del calcio.