Lecce, Corvino: “Non mi fido dell’algoritmo per valutare i giocatori”

Lecce Inter Corvino

(Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)

Pantaleo Corvino, direttore sportivo del Lecce ed ex Fiorentina, ha rilasciato una bella intervista alla Gazzetta dello Sport bocciando di fatto l’utilizzo dell’algoritmo nella valutazione dei giocatori, tecnica ormai in voga da anni tra gli addetti ai lavori. Di seguito le dure critiche di Pantaleo Corvino sull’utilizzo dell’algoritmo.

Lecce, Corvino boccia l’algoritmo

Corvino algoritmo
(Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

SULL’ALGORITMO:Oggi pare che la modernità sia far vedere che i giocatori si scelgono attraverso valutazioni algoritmiche. Se usi soltanto questo criterio rischi di alterare il giudizio. L’algoritmo è utile, ma il giovane va visto dal vivo. Io, ad esempio, ho utilizzato WyScout per aiutarmi, soprattutto quando c’è stato il lockdown è stato molto utile”.

RETROSCENA SU VLAHOVIC:A Belgrado per una partita del Partizan avevo Milenkovic nel mirino. Poi l’allenatore fece entrare questo ragazzo sotto età e Vlahovic mi rubò l’occhio. Mi
mossi subito con la famiglia, perché Dusan aveva già attirato l’attenzione di alcuni grandi club.
Strinsi delle mani, parlai di persona con gli uomini giusti. Se fossi rimasto al computer, non sarei stato così tempestivo”.