Bergonzi: “Avrei fischiato il fallo di Giroud, giusto annullare la rete di Zaniolo”

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto l’ex arbitro, Mauro Bergonzi. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di calcioinpillole.com.

Sulle decisioni arbitrali di questo weekend

“La mia figura è per difendere i miei ex colleghi, ma nell’ultimo turno mi hanno fatto arrabbiare. E’ l’atteggiamento dei fischietti di alcuni arbitri, poco concentrati e poco vogliosi di dirigere una partita: puoi essere il più bravo di tutti, ma se scendi in campo e non accendi il cervello puoi fare delle brutte prestazioni”.

Su Roma-Genoa e le polemiche del gol annullato a Zaniolo

E’ stato messo in croce non tanto il direttore di gara ma il VAR, Luigi Nasca. Era sempre il VAR di Atalanta-Roma dove i bergamaschi si arrabbiarono per il gol di Palomino e poi la Roma vinse. Fu quasi sospeso perché non seguì il protocollo alla lettera, anche se aveva azzeccato l’annullamento del gol. Il VAR stavolta ha applicato alla lettera il protocollo, perché il fallo di Abraham è oggettivo, step on foot, che io chiamo un ‘super pestone’ che va sanzionato. Come fa l’arbitro però a non vederlo? Sono falli visibilissimi dal campo. Devi vederlo, non puoi permetterti di perdere un episodio del genere al 90′. Era a 5 metri, doveva vederlo perché è un fallo nettissimo. Posso capire il giocatore che è nervoso, non puoi espellere un calciatore che ti dice “che c#zzo hai fischiato”. Devi capire che può essere arrabbiato, tu devi andare via, prevenire la cosa. Non puoi fare il notaio in quella situazione”.

Su Rocchi designatore arbitrale

“La grandissima bravura di Rocchi – è un fuoriclasse del fischietto – lo paragono a Messi perché era istinto puro. Approcciava ogni partita al 100%, a tutti i livelli. Un po’ rivedendo le partite qualche dubbio gli può venire”.

Sul fallo di Giroud su Sanchez

“Non creiamo confusione, quella è una situazione soggettiva. Per me era fallo, lo avrei dato. In ogni momento della partita i falli hanno un peso diverso, anche se Giroud prende la palla dà comunque un colpo al collo di Sanchez, ma lo penso io. E’ una situazione soggettiva. Il VAR lì non deve intervenire, non c’è chiaro ed evidente errore, perché è una decisione dell’arbitro”.

Su Fiorentina-Lazio e l’arbitro Orsato

“Ha fischiato un calcio di rigore alla Fiorentina su Castrovilli che non è da lui. Lì è mancanza di concentrazione, era chiarissimo che è stato lui ad andare addosso a Luiz Felipe. E’ stato molto bravo il VAR Chiffi perché è intervneuto celermente e ‘contro’ Orsato, non è facile. Poi lui è stato umile perché al monitor ha tolto il rigore, ma è mancanza di concentrazione perché in quel momento non era con le antenne su”.

Sul mancato annullamento di Gaston Pereiro in Atalanta-Cagliari

“Incomprensibile non annullarlo. Non so cosa possa essere successo, al VAR c’era anche Di Bello, ma dall’immagine retro-porta il tocco con l’avambraccio è nettissimo. Se il pallone va verso il basso per forza lo ha toccato con il braccio, altrimenti sarebbe andato altrove. E’ un errore grave per me”.

Sul mancato rosso di Ebuhe su Mertens

“Nasca è stato molto bravo in questo weekend ed era al VAR anche in Venezia-Napoli. Mariani, l’arbitro, non è stato attento. Quell’intervento lì è sempre rosso, non puoi dare giallo. Sei scollegato e ti manca la concentrazione se non lo dai”.

Sampdoria-Sassuolo, il disastro di Maresca

“Il peggio arbitro del campionato, sul 2-0 nel primo tempo c’è un fallo su Sensi in area che viene toccato sulla gamba sinistra. Bisognava fischiare calcio di rigore, Dionisi al VAR non interviene, incomprensibile”.