Liga, perdita aggregata di 63 milioni per il 2019/20

La Liga

(Photo by Denis Doyle/Getty Images)

Un’accurata analisi del quotidiano iberico Palco23, ha esposto la situazione economica della Liga nel suo complesso. I giornalisti spagnoli, infatti, dopo aver esaminato i bilanci 2019/20 dei club della Liga, hanno fatto emergere il calo, prevedibile, del fatturato aggregato della massima serie. Rispetto all’esercizio precedente, quest’ultimo è calato del 3,9%. Il risultato economico della Liga passa da un utile di circa 180 milioni di euro, nell’esercizio 2018/19, ad una perdita aggregata di 63 milioni. Oltre al crollo dei ricavi dello stadio che, malauguratamente, ha colpito tutti i maggiori campionati, pesa oltremodo il risarcimento di 100 milioni, versato ai proprietari dei diritti tv.

Barcellona “capofila” dei club in perdita della Liga

Lo studio degli spagnoli, inoltre, rivela che, 5 club su 18, hanno chiuso in perdita. Si tratta di Barcellona, Athletic Bilbao, Valencia, Atletico Madrid e Villarreal. I blaugrana hanno chiuso il bilancio 2019/20, con un rosso di 97 milioni. Segue il Bilbao con -20,8 milioni, poi il Valencia con un passivo di 8 milioni. Chiudono Atletico Madrid e Villarreal, con una perdita rispettivamente di 1,78 e 0,99 milioni. Occorre ricordare che, nel computo totale della perdita aggregata della Liga, mancano i dati economici di Cadice e Granada.

Utili ridotti ai minimi termini

I giornalisti di Palco23, sottolineano un aspetto non di poco conto. Ossia che, presumibilmente, considerando il calcolo al 30 giugno 2020, molti altri deficit economici saranno registrati anche nel prossimo bilancio. Infatti, il conteggio fiscale si è chiuso, appena 11 giorni dopo la ripresa dei campionati. Pertanto, ad influire sul passivo aggregato, è stato lo stop della competizione. Nel prossimo esercizio, graverà sui bilanci l’aver giocato con gli impianti chiusi e, consequenzialmente, non aver avuto alcun incasso dal botteghino. Tra i club che sono riusciti a chiudere in attivo, spiccano gli utili ridotti ai minimi termini di Real Madrid e Levante. Il club di Florentino Perez, infatti, ha registrato un attivo di appena 313 mila euro. I valenciani si fermano addirittura a 77 mila euro. La ripresa dei campionati, verosimilmente, ha evitato un’ulteriore decurtazione dei ricavi televisivi che, neanche a dirlo, sarebbe stata fatale per i piccoli club.