Lineker: “Fischiare l’inno italiano sarebbe da maleducati”

Durante questo mese di Euro 2020 sono state tante le critiche da parte di Gary Lineker nei confronti degli azzurri.

L’ex Tottenham e Barcellona, ora commentatore per BBC – subito dopo la semifinale contro la Spagna – aveva detto: “L’Italia è tornata a fare l’Italia. Che catenaccio.” riferendosi al secondo tempo in cui la nazionale di Mancini ha giocato in maniera più remissiva. Sui social, ovviamente, sono state molte le critiche rivolte a Lineker dopo questa dichiarazione e subito è giunta la rettifica al suo commento precedente: “Volevo sottolineare come, dopo tre partite e mezzo di calcio offensivo ad alto ritmo, era più che lecito andare incontro a un calo”. 

L’ex bomber dei Three Lions, superato pochi giorni fa da Harry Kane nella classifica marcatori, si è rifatto poco fa chiedendo, via Twitter, ai tifosi inglesi di non fischiare l’inno italiano.

Fin ad ora i cinguetii al veleno di Gary Lineker hanno portato bene agli azzurri, come in occasione dei tempi supplementari contro l’Austria salvo poi essere zittito dai goal di Chiesa e Pessina.