L’Inter come la Roma, da domenica via DigitalBits dalla maglia

L’Inter ha deciso e da domenica, nel match contro la Lazio, non esibirà più Digitalbits come main sponsor sulla maglia di gara. Una scelta che arriva dopo quella Roma in giornata e a causa dell’inadempienza della società con la quale si era stretto un accordo solo l’estate scorsa. DigitalBits non ha mai versato una rata delle tre previste da 8 milioni ciascuna, ma nonostante ciò la società nerazzurra aveva preferito continuare a mantenere lo sponsor anche per una probabile vicenda giudiziaria. Negli ultimi mesi, poi, una prima censura era arrivata sulle divise delle formazioni femminili e in quelle giovanili. L’Inter ora è alla ricerca di un nuovo main sponsor per la prossima stagione considerando che il contratto con DigitalBits era stato siglato fino al 30 giugno 2025. Una situazione che non aiuta sicuramente le casse del club che negli ultimi anni ha subito perdite importanti.

L’Inter cancella il main sponsor, via DigitalBits

La società che opera nel settore delle criptovalute ha un’esposizione debitoria di 24 milioni di euro verso l’Inter per questa stagione. Inoltre, non è stato pagato nemmeno il bonus previsto per la vittoria della Coppa Italia della scorsa stagione. In quel momento, infatti, DigitalBits era sponsor di manica. La decisione della società nerazzurra arriva oggi in considerazione della visibilità globale che avrà il club nelle prossime settimane con molte partite di rilievo. Due su tutte le semifinali di Champions League contro il Milan oltre alla finale di Coppa Italia contro la Fiorentina. Non è ancora chiaro se l’Inter opterà per un nuovo sponsor momentaneo o se, invece, sceglierà semplicemente di rimuovere il logo come fatto con le squadre giovanili e femminili. La Roma, dal canto suo, ha scelto per la partita di domani contro il Milan di omaggiare la città con la storica scritta SPQR.