L’Italia resta in Champions solo grazie a PSG e Chelsea

Le squadre italiane in Champions League hanno subito una debalce storica. Per la prima volta dopo cinque anni, infatti, nessun club della Serie A si è qualificato ai quarti di finale. Un risultato che porta ad un’analisi profonda su ciò che non funziona e su come poter ritornare a competere a livello europeo. Tuttavia, l’Italia resterà rappresentata in Champions grazie a PSG e Chelsea. In questi due club, infatti, giocano ben cinque calciatori italiani. Nella squadra transalpina ci sono Florenzi, Verratti e Kean, mentre tra i Blues militano Jorginho ed Emerson Palmieri, il quale ha segnato il suo primo gol in Champions proprio ieri sera. Oltre alla consolazione di avere ancora qualche rappresentante, questa presenza servirà soprattutto al CT della Nazionale Roberto Mancini. Una competizione come la Champions League è ciò che più è paragonabile agli Europei e, quindi, Mancini potrà avere risposte importanti.

Quattro degli italiani rimasti sono giocatori centrali nel progetto delle loro squadre. Al Paris-Saint Germain Verratti è uno dei veterani. Il centrocampista abruzzese è in Francia da nove anni e ha fatto il salto diretto dalla Serie B alla Champions League. Un faro per la regia di Pochettino e di Mancini. Difficile farne a meno e quando è assente per infortunio la differenza si vede. Florenzi, invece, è arrivato senza grandi aspirazioni da parte dei tifosi e, invece, ha giocato tutte le partite in Champions dimostrando di essere tornato ad altissimi livelli tanto da guadagnarsi sempre la titolarità. Kean ha conquistato definitivamente la dimensione europea dopo una stagione al di sotto delle sue possibilità all’Everton. Preferito spesso ad Icardi, segna gol a ripetizione e si è ripreso meritatamente la Nazionale. Potrebbe essere l’uomo più decisivo di questa Italia rimasta in Champions.

 

L’arrivo di Tüchel al Chelsea ha probabilmente cambiato i piani di Jorginho. Con Lampard, infatti, sembrava destinato all’addio, ora è al centro del progetto. Invece, continua a faticare a trovare spazio Emerson Palmieri. Solo due presenze in Premier League, quattro in Champions con Lampard. Ieri sera è entrato ad un minuto dalla fine contro l’Atletico ed è riuscito a segnare il suo primo gol nella competizione. Sarebbe importante per lui se da qui potesse iniziare una nuova stagione.