Liverpool-Inter 0-1, la sintesi. Lautaro stende i Reds, ma non basta

Liverpool Inter

(Photo by Michael Regan, Onefootball.com)

L’Inter vince 0-1 contro il Liverpool ad Anfield ma è eliminata dalla Champions League, per la sconfitta per 0-2 ottenuta a San Siro. I nerazzurri giocano una buona partita, trovando il vantaggio al 62′ grazie a Lautaro Martinez. Liverpool sfortunato e che colpisce tre pali.

Liverpool-Inter 0-1, la cronaca del match

Nella prima parte della prima frazione di gioco l’Inter scende in campo ad Anfield con coraggio e personalità, con i nerazzurri volenterosi di provare a fare il loro gioco.

Liverpool sornione ma che comunque non rischia troppo sui tentativi di palleggio dell’Inter. Partita che viene sospesa attorno al 25′ per un malore occorso a un tifoso sugli spalti, allarme fortunatamente rientrato.

Al 30′ Liverpool vicino al vantaggio. Piazzato di Alexander-Arnold, Matip colpisce di testa e stampa sulla traversa il pallone. Attorno alla mezzora di gioco Reds che prendono in mano le operazioni di gioco e costringono l’Inter ad abbassarsi.

Al 41′ Calhanoglu ci prova con un tiro velenoso dal lato destro del limite dell’area, Alisson respinge il piazzato del turco.

Dopo il recupero di cinque minuti, la partita si chiude sullo 0-0. Una buona Inter che tiene il campo e gioca con piglio, ma che non è riuscita ad essere pericolosa.

Nell’intervallo Inter che sostituisce de Vrij per D’Ambrosio. Al 52′ ancora il Liverpool vicino ancora al vantaggio, con Salah che a botta sicura colpisce il palo a centro area.

Al 62′ Inter che sblocca il punteggio. Lautaro Martinez recupera palla e con un destro a giro batte Alisson per lo 0-1 nerazzurro. Ma un minuto dopo, Sanchez compromette la partita ai compagni prendendo un rosso su un fallo a centrocampo su Fabinho.

Al 75′ cambi per l’Inter escono un acciaccato Brozovic,Lautaro e Dumfries per Darmian,Correa e Gagliardini Al 76′ terzo palo della serata per il Liverpool, con Salah che davanti ad Handanovic la stampa sul legno.

Nei minuti finali Inter stanca e che prova a riversarsi in avanti più con la follia che con del gioco ragionato, anche compromesso dall’inferiorità numerica. Liverpool che si limita a gestire il pallone. Al termine di cinque di recupero, l’arbitro Lahoz fischia la fine. L’Inter vince ma non basta, il Liverpool si qualifica ai quarti di finale.