Liverpool, Klopp concede il titolo in lacrime

Klopp Liverpool

(Photo by MICHAEL REGAN/POOL/AFP via Getty Images)

La sconfitta del Liverpool per 3-1 a Leicester è pesante da digerire per Jurgen Klopp. I Reds, infatti, si trovano a dieci punti dalla capolista Manchester City che ha anche due partite in meno. Ad una domanda di un giornalista che gli chiedeva se stesse concendendo il titolo dopo aver parlato di divario incolmabile, Klopp ha risposto in lacrime dopo qualche secondo in senso affermativo.

Ecco le sue parole:

Non credo che possiamo colmare il divario quest’anno, ad essere onesti. Dobbiamo vincere le partite e gran parte della nostra partita oggi è stata molto buona.”

Quello che dobbiamo cercare di evitare sono errori e incomprensioni. In due situazioni oggi non l’abbiamo fatto ed è così che hanno potuto segnare due gol. I risultati sono fortemente legati alla prestazione: oggi siamo stati abbastanza bravi da vincere la partita a parte un paio di errori verso la fine.”

“Prima della partita, sapevamo tutti che Ozan [Kabak] è davvero un buon giocatore e lo sappiamo anche adesso, ma non è abituato a tutte le cose che facciamo. Ali [Alisson] è offensivo e gli piace uscire dalla porta.”

“Quando si è nuovi questo di solito accade, ma accade nella pre-season. Sfortunatamente, non l’abbiamo avuto. Non ci preoccupiamo del titolo, non siamo stupidi.”

“Alcune cose avremmo potuto farle meglio, ma al momento è dura. Per la maggior parte del gioco, sono d’accordo che sia stato davvero un buon gioco. Non è facile dominare il Leicester come abbiamo fatto oggi dopo aver perso come pochi giorni fa con un risultato ampio.”

“Abbiamo preso il comando prima di perderlo in modo strano. Pensavo fosse fuorigioco, a dire il vero, mentre il 2-1 è un malinteso. Ho sentito che ha avuto un grande impatto sul gioco, ma dovevamo mostrare una reazione diversa. Abbiamo dato via troppo facilmente al terzo. L’unico modo per uscire dalla situazione è giocare un buon calcio.”