L’ex tecnico della Nazionale, Marcello Lippi, ha parlato della lotta scudetto e del momento del calcio italiano in una lunga intervista per il Corriere dello Sport. Ecco le sue parole, estratte direttamente dalle pagine del giornale.
Sulla favorita per il titolo
“Per me ora non ci sono favoriti e non favoriti… posso però parlare della squadra che ho visto meglio nelle ultime 2/3 partite, e quella è l’Inter. Li ho visti rabbiosi, concentrati, vivi e determinati: quella contro il Verona è stata una grande prestazione.”
Sulla vittoria dell’Inter nello scontro diretto con la Juve
“Quei tre punti sono stati molto significativi, perchè hanno ridato la carica ai nerazzurri e hanno bloccato i bianconeri. Se la Juve avesse vinto si sarebbe giocata il titolo fino alla fine. Adesso invece il campo si è ristretto a quelle tre là davanti, e penso che un ritorno della Juventus sia alquanto improbabile ad oggi.”
Sul Milan e le sue difficoltà
“Vanno fatti grandi complimenti a Pioli per come il Milan ha condotto la stagione. Un momento cosi cosi ci sta, ma ricordiamoci che non è ancora finita, e il Milan è li davanti a tutte.”
Sul Napoli
“Fallimento è una parola che piace a voi giornalisti, io dico che hanno semplicemente sbagliato una gara. I partenopei non hanno offerto una grande prestazione, ed hanno trovato un’ottima Fiorentina. Mancano sei partite alla fine, e se le vincessero tutte? Troppo presto per elargire giudizi.”
Sulle aspettative per le ultime sei partite
“Mi aspetto un grande equilibrio, che negli ultimi anni non c’è mai stato. Juventus e Inter, nel recente passato, in questo momento della stagione avevano già ipotecato il titolo o quasi. Ora tutto dipenderà dai risultati che Milan, Inter e Napoli faranno con le piccole. e nulla è scontato. Chi vorrà vincere il campionato non potrà permettersi errori, e il match fra Napoli e Fiorentina ne è la prova.”