Lukaku contro Ibra: “Sono io il migliore”. E’ davvero così?

Sono io il migliore

Jonathan Moscrop/Sportimage

“I’m the fucking best”. E’ una delle frasi urlate da Romelu Lukaku dopo il suo gol che ha portato l’Inter sul definitivo 3-0 nel derby contro il Milan. Un gol segnato sotto gli occhi del rivale Ibrahimovic, così come le frasi urlate non verso lo svedese, ma di sicuro indirizzate anche a lui. Il Corriere della Sera riporta l’esultanza dell’attaccante belga, un’esultanza provocatoria ed assertiva: “Sono io il migliore, io!”. Ma è davvero così?

Un confronto alla stessa età

Romelu Lukaku compirà 28 anni il prossimo 13 maggio. Fino ad oggi l’attaccante belga ha giocato con i club 494 partite segnando 244 gol. Una media di circa mezzo gol a partita che supera di gran lunga i numeri realizzati da Zlatan Ibrahimovic alla stessa età di Lukaku. A 28 anni, infatti, l’attaccante svedese chiudeva la sua ultima stagione proprio con la maglia dell’Inter e si apprestava a trasferirsi a Barcellona. Quella nerazzurra era la quarta maglia vestita da Ibrahimovic che prima aveva giocato con Malmo, Ajax e Juventus. Con queste quattro squadre, lo svedese aveva segnato 158 gol in 366 partite: la media di 0,4 gol a gara, ma soprattutto ben 86 reti in meno rispetto a quelle attualmente segnate da Lukaku.

Un confronto nei confronti

Un altro parametro per valutare chi è più forte tra Lukaku ed Ibrahimovic è la storia dei loro confronti. Quante volte si sono affrontati l’attaccante belga e quello svedese? Chi ha vinto di più? E chi ha fatto più gol?

I due si sono affrontati sette volte, una con le rispettive nazionali, due in Premier League e quattro volte nel derby di Milano, di cui tre in questa stagione. Il primo scontro diretto tra Ibrahimovic e Lukaku ci fu il 22 giugno ad Euro 2016. Svezia e Belgio si affrontavano nella fase a gironi e la partita fu vinta dai diavoli rossi grazie ad un gol di Nainggolan all’84’. Sei mesi dopo Lukaku ed Ibrahimovic si ritrovarono uno contro l’altro in Premier League: il belga con la maglia dell’Everton, lo svedese con quella del Manchester United: fu parità, 1-1, al gol dello stesso Ibrahimovic rispose Baines allo scadere. Anche la partita di ritorno, che si giocò ad aprile 2017, finì allo stesso modo, 1-1, ma stavolta con tempi inversi: Ibrahimovic pareggiò al 90′ il vantaggio dell’Everton firmato da Jagielka. Tre anni dopo Ibra e Lukaku si ritrovano contro in Serie A, nel primo faccia a faccia in un derby di Milano. A spuntarla fu Lukaku: 4-2 per l’Inter con un gol a testa segnato dai due contendenti. Il secondo derby va invece al Milan ed a Zlatan Ibrahimovic: in Inter-Milan di Serie A, la gara d’andata di questa stagione, i rossoneri si impongono con un 1-2 firmato proprio dalla doppietta di Ibrahimovic e dalla rete di Lukaku. L’Inter si vendica con altri due derby vinti in questa stagione: quello di Coppa Italia, un 2-1 in cui vanno a segno sia Lukaku che Ibrahimovic, e quello di campionato di ieri pomeriggio, in cui Lukaku segna ed urla: “Sono io il migliore”. 

Il bilancio finale degli scontri diretti, dunque, dice che Lukaku ha vinto più partite rispetto ad Ibrahimovic, quattro vittorie del belga contro un’unica vittoria dello svedese e due pareggi, ma anche che Ibra ha segnato più gol sotto gli occhi di Lukaku: sei quelle di Zlatan contro le quattro di Romelu.

Come spesso capita, è difficile dire chi dei due è più forte e spesso ci si rifà a valutazioni soggettive. I dati di fatto, però, danno delle certezze:

Lukaku ha segnato più gol di Ibra a parità di età;

Ibrahimovic ha segnato più gol di Lukaku negli scontri diretti, ma il belga ha vinto più partite.

La domanda è: Lukaku riuscirà ad arrivare come Ibrahimovic a 39 anni ancora ad alti livelli?