Manchester United, all’Old Trafford si lavora al settore “posti in piedi”

Manchester United

Darren Staples/Sportimage

Il tema relativo ai posti in piedi, è sempre più sentito nel calcio inglese. Già altri stadi di squadre della Premier League, Manchester City e Wolverhampton, per esempio hanno già lavorato sulla tecnologia “rail seats”. L’Old Trafford, la casa del Manchester United è solo uno degli ultimi esempi. Il nuovo stadio dell’Athletic Bilbao, San Mamés, è primo caso in assoluto nel calcio spagnolo. Ma cosa sono i posti  “rail seats”? Consistono in seggiolini con seduta richiudibile inglobati in una struttura con una barra metallica orizzontale. Questa, permette agli spettatori della fila retrostante di avere un supporto di sicurezza stando in piedi. Si tratta di una soluzione perfetta che mescola la possibilità di stare seduti o in piedi. La legislazione inglese obbliga tutti gli stadi delle prime due divisioni (Premier League e Championship) ad avere solo posti a sedere. Ma nessuno obbliga i tifosi a stare seduti per tutto il tempo durante la partita.

 

Manchester United, parole dell’amministratore delegato

L’ad del club, Richard Arnold, ha affermato: “se questo primo esperimento dovesse rivelarsi positivo, il Manchester United estenderà la soluzione anche ad altri settori dello stadio. La nostra convinzione è che l’introduzione di sedili reclinabili, con barriere incorporate, migliorerà la sicurezza in quei settori dello stadio dove è molto più frequente che il pubblico possa alzarsi durante il gioco, e inoltre ci permette di iniziare ad adeguare Old Trafford alle eventuali modifiche future della legge sui seggiolini permanenti negli impianti inglesi”.