Marco Cattaneo a CIP: “Il calcio è una delle cose più democratiche al mondo”

Marco Cattaneo

Marco Cattaneo si dedica all’editoria per ragazzi e lo fa anche attraverso il calcio. L’importanza della storia che si lega alla passione per il calcio, il riferimento all’attualità con i protagonisti del campionato di Serie A. Sono alcuni temi dell’intervista concessa a CIP da Marco Cattaneo, giornalista di Sky Sport.

Come spiegheresti ai tifosi più piccoli il caso di Juventus-Napoli?

Lo spiegherei disegnando tanti adulti attorno a un tavolo, che sbuffano e picchiano i pugni sul tavolo. E un bambino che origlia da dietro la porta, e dopo un po’ si stufa e dice agli amici, tutti disciplinati e con la mascherina, 11 con la maglia bianconera e 11 in azzurro, il pallone sotto braccio: “Va be’, dai, andiamo a giocare ai giardinetti!”.

Nel tuo libro “Sfidare il cielo – Le 24 partite che hanno fatto la storia”, edito da Rizzoli, hai raccontato la storia dell’Europa attraverso 24 partite di calcio. Si può dire che hai realizzato un bellissimo assist per i tifosi di calcio, ragazzi e adulti. Un modo interessante per avvicinarli alla storia. Vuoi spiegarci l’intento del libro?

L’intento è proprio quello: avvicinare i più giovani alla grande Storia, chiedendo aiuto al calcio, una grande passione dei ragazzi. E provare ad appassionarli ai temi della storia, e a incuriosirli, raccontando attraverso 24 sfide gli ultimi 150 anni di storia d’Europa: rivoluzioni, grandi guerre, terrorismo internazionale e non, progresso e conquiste, e via dicendo.

Tornando alla bella immagine dei bambini ai giardinetti, quindi al calcio autentico, cosa ne pensi dei curiosi casi di Ibrahimovic, Quagliarella, Ribery?

Penso che il calcio sia una delle cose più democratiche al mondo. Non esistono vecchi e giovani, italiani e stranieri, bla bla. Esistono quelli forti e quelli meno forti. E loro sono molto forti!

A proposito di calciatori forti. Tra i vari giovani della Serie A in rampa di lancio, c’è qualcuno che ti ha colpito in maniera particolare?

C’è una generazione di giovanissimi che l’Europa può invidiarci: penso a Hakimi, Kulusevski, Theo Hernandez, Osimhen. E poi i nostri, che spero possano crescere ancora: da Zaniolo a Chiesa, passando per Locatelli, Barella e Tonali. Oltre a Donnarumma, naturalmente.

Su Sky Sport ti occupi anche di fantacalcio. Qualche nome da consigliare ai fantallenatori…

Il Sassuolo ha appena preso Maxime Lopez… Io ho sempre avuto fantasquadre con giocatori fortissimi coi piedi, ma meno coi bonus e malus… Per questo non ho mai vinto!

Beh, ottimo colpo da segnarsi sul taccuino. Visto il successo di Sky Sport Quiz Reward, ci sarà una seconda stagione? Hai in mente di coinvolgere, magari in una puntata speciale, i talent di Sky e quindi Billy Costacurta contro Alessandro Del Piero. Oppure Fabio Caressa contro Sandro Piccinini…

Hai fatto centro! Spero tu possa vederlo presto in onda…

Il saluto di Marco Cattaneo a CIP

Viva il calcio, e viva chi lo tratta con così tanta passione, come voi di Calcio in Pillole!