Mercato Lazio: si pensa a Zielinski, ma solo se parte Milinkovic-Savic

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(Photo by LLUIS GENE/AFP via Getty Images)

Il mercato della Lazio sembra aver individuato il sostituto ideale per Sergej Milinkovic-Savic, reputato tra i nomi in uscita. Il serbo potrebbe lasciare la Lazio, vista la volontà di giocare la Champions League. Seppur, almeno finora, non siano state registrate offerte concrete per il giocatore.

I biancocelesti, tuttavia, devono e vogliono tutelarsi e hanno già iniziato a cercare un possibile sostituto. Il nome più in voga, come riporta Il Messaggero, è quello di Piotr Zielinski. Anche lui non sicuro della conferma al Napoli, nonostante la volontà del tecnico Luciano Spaletti vada molto più in quella direzione.

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(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Mercato Lazio, si aspetta un rilancio dall’Arsenal per il centrocampista serbo.

Milinkovic-Savic non ha ancora avuto contatti formali con la Lazio. È atteso per la giornata di oggi al ritiro di Auronzo di Cadore, dove ritroverà squadra e dirigenza. Il desiderio del giocatore, come già esposto nel recente passato, è quello di giocare la Champions League. Cosa che la Lazio non può garantirgli. Almeno nella prossima stagione. Così come non potrebbe farlo nenche l’unica squadra attualmente forte sul giocatore: l’Arsenal.

La Lazio attende un rilancio da parte dei gunners, mentre monitora la situazione legata anche a Luis Alberto, che corteggia e viene corteggiato a sua volta dal Sevilla. Per questi motivi, i biancocelesti hanno bisogno di cautelarsi e di trovare dei pronti sostituti.

Piotr Zielinski è il nome individuato come probabile alternativa a Milinkovic-Savic. Il centrocampista polacco è apprezzato dal tecnico Luciano Spalletti, che lo ha reso un punto cardine della rosa nel ruolo di trequartista. Tuttavia, non è tra gli incedibili del club. E gli azzurri potrebbero lasciarlo partire anche a prezzo fortemente ribassato. Un’opportunità per la Lazio. Che, però, rimane congestionata dalla partenza del suo numero 21. Se non esce nessuno, difficile che entri qualcun’altro. Specialmente in quel ruolo.