Milan, cercasi rigorista: Franck Kessié supera Zlatan Ibrahimovic

Rigorista, Milan

(Photo LaPresse - Spada via Imago Images)

Per un Ibrahimovic che fa, ce n’è anche un altro che disfa. Nel successo di ieri pomeriggio, contro il Bologna, il Milan ha vinto 2-0 grazie a due calci di rigore. Nello specifico, il primo gol è una ribattuta in rete di Ante Rebic, proprio dopo l’errore dagli undici metri dello svedese. Terzo rigore su sei sbagliato in stagione. Da inizio 2020, Zlatan Ibrahimovic è stato il peggior rigorista dei top-5 campionati europei, non una buona notizia per il Milan. Guardando oltre a quelli stagionali, l’anno scorso lo svedese ne ha sbagliati quattro. Si è parlato a lungo, giustamente, di quanto Ibrahimovic abbia risollevato questa squadra e, i gol segnati, parlano per lo svedese, in un rendimento straordinario a 39 anni. Sui penalty, però, sembra che Ibra debba lasciare l’arduo compito ad un compagno.

Quel compagno sembra poter essere Franck Kessié. Lo score dell’ivoriano, infatti, suggerisce come sia il più adatto per il ruolo di rigorista nel Milan. Sui 23 rigori tirati in carriera tra club e Nazionale, Kessié ne ha segnati 21. Quest’anno, l’ex Atalanta ha fallito quello del possibile 3-0 contro la Fiorentina. Nessun errore nella passata stagione e, per trovarne un altro, bisogna tornare alla stagione 2017/18, quando fallì il possibile 4-2 contro il Chievo, sotto la guida di Rino Gattuso.

Più defilato, ma con un rendimento dagli undici metri migliore di Ibrahimovic, c’è Hakan Calhanoglu. Il turco, da quando veste la maglia del Milan, ha tirato 3 rigori realizzandoli tutti e tre. In Serie A, ha segnato nella stagione 2019/20, contro la Roma. In questa stagione, ha realizzato il calcio di rigore nella sfida casalinga contro la Lazio. A segno anche il pesantissimo rigore, negli istanti finali del play-off di Europa League contro il Rio Ave. Insomma, sembra che in una stagione colma di rigori per il Milan, non manchino gli specialisti ma, tra quelli, non presenzia Zlatan Ibrahimovic. I tifosi si chiedono se, a questo punto, Kessié non diventerà il primo rigorista della squadra di Stefano Pioli.