Milan, i numeri di Theo Hernandez sono impressionanti

Theo Hernandez

(Photo by LiveMedia/Fabrizio Carabelli)

Tra le cessioni un po’ troppo avventate da parte del Real Madrid, va annoverata certamente quella di Theo Hernandez al Milan. Il calciatore francese è arrivato in rossonero, dopo il pressing di Paolo Maldini, per una cifra di poco superiore ai 20 milioni. Un vero affare da parte del club di via Aldo Rossi: a suon di grandi prestazioni, il valore del suo cartellino è arrivato a 50 milioni di euro.

Sin dal suo approdo in rossonero nell’estate 2019, Theo Hernandez è diventato uno dei migliori al mondo nell’interpretare il ruolo di terzino sinistro, crescendo di partita in partita. Ne sono testimonianza i suoi numeri raggiunti finora, quando mancano ancora tante partite al termine della stagione. Il francese, infatti, ha realizzato in 29 presenze 5 gol e fornito 6 assist: ieri sera a Belgrado, su calcio di rigore, è arrivato il primo gol europeo. Lo scorso anno si fermò a 7 gol e 3 assist. Numeri che si addicono più ad un attaccante, piuttosto che ad un terzino.

“Quando recupero palla e punto verso la porta nella mia testa sto andando a fare gol – ha raccontato il francese a Dazn –. Maldini dice che devo diventare uno dei tre terzini più forti del mondo? Sì lo penso anch’io, con il lavoro che sto facendo credo di meritarmelo. Devo lavorare ancora di più e spero che un giorno arrivi questo momento”. Pur giocando sulla linea difensiva, le scorribande di Hernandez palla al piede dritte verso l’area sono micidiali: un incubo per le difese avversarie. I progressi in fase difensiva sono costanti: in questo il calcio italiano lo sta catechizzando molto.

In questo senso sarà interessante dal punto di vista tecnico il confronto nel derby contro il nerazzurro Hakimi, altro calciatore lasciato andar via troppo in fretta dal Real. A proposito della stracittadina, Hernandez si è espresso così ai microfoni di Dazn: “Sarà un gran derby. Una sfida dura e intensa ma penso che faremo una bella partita. Chi temo di più? In realtà non temo nessuno e nemmeno i miei compagni hanno paura. Faremo il nostro gioco e lotteremo per vincere”.