Milan, Ibrahimovic: “Conte? Siamo contenti di Pioli”

Le parole di Ibrahimovic su Pioli e Conte

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Ibrahimovic Conte – In merito alle voci che vorrebbero Antonio Conte sulla panchina del Milan al termine della stagione, il senior advisor Zlatan Ibrahimovic ha rilasciato alcune dichiarazioni che frenano l’indiscrezione. Nelle sue parole c’è anche una conferma della fiducia a Stefano Pioli.

In questi giorni i tifosi del Milan hanno dovuto fare nuovamente i conti con le notizie circolate in merito al futuro della panchina rossonera. Già criticato l’anno scorso, anche in questa stagione il lavoro di Stefano Pioli non ha convinto la piazza e in parte la società, che a giugno valuterà attentamente le varie opzioni legate alla sua permanenza o a un addio anticipato rispetto alla naturale scadenza del contratto fissata all’estate del 2025. Sullo sfondo però resta sempre il nome di Antonio Conte, libero al momento e accostato alla guida tecnica del Diavolo già da qualche settimana.

Nella conferenza stampa odierna alla vigilia del match contro il Frosinone, mister Stefano Pioli si è detto annoiato e infastidito a causa delle continue voci che vorrebbero l’ex tecnico di Inter e Juventus sulla panchina del Milan al suo posto già al termine di questa stagione. Ma a frenare ancora di più i rumours ci ha pensato Zlatan Ibrahimovic, che all’esterno del centro sportivo di Milanello ha commentato la questione ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Di seguito le sue parole.

Conte al Milan, le parole di Ibrahimovic: “Il nostro allenatore è Pioli e la società è contenta così”

Le parole di Ibrahimovic su Pioli e Conte
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“Pioli è il nostro allenatore e noi siamo contenti di lui”. 

Breve e conciso, Zlatan Ibrahimovic ha commentato così ai microfoni della rosea la possibilità di vedere Antonio Conte sulla panchina del Milan nella prossima stagione. La fiducia a Stefano Pioli sembra dunque rinnovata, ma ciò non impedirà alla dirigenza rossonera di prendere una decisione in tal senso a giugno, quando la situazione legata agli obiettivi societari in campionato e in Europa sarà ben delineata e si potrà pensare al futuro della guida tecnica del Diavolo.