Milan, Pioli: “Empoli avversario forte. Theo Hernandez sta meglio”

Pioli

(Photo by Alessandro Sabattini, Onefootball.com)

L’allenatore del Milan Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa in vista del match di domani sera contro l’Empoli al Castellani, valido per la 19ª giornata di campionato.

Queste le parole del tecnico rossonero riportate da TMW:

Ascolto e leggo tante cose. Alcune non servono, altre possono essere di aiuto come le parole di Sacchi. Con Liverpool e Udinese la squadra non mi è piaciuta, col Napoli abbiamo fatto bene“.

L’Empoli è un avversario forte, ci vorrà attenzione e determinazione. Giocano bene e sono allenati bene, sono squadra vivace e rapida“.

é normale che dopo le sconfitte sei meno sereno, ma bisogna essee più determinati di prima. é importante concentrarsi sul domani. Veniamo da un KO, il nostro obiettivo era migliorare rispetto allo scorso anno, ma ora l’importante sono i 3 punti“.

é chiaro che quando perdi qualcosa hai sbagliato. Siamo mancati un po’ in qualità, ma dire che abbiamo finito la benzina è troppo semplicistico“.

Theo Hernandez ora sta meglio. Veniamo da un periodo difficile, mi auguro che domani possa essere al top. Rispetto all’anno scorso è migliorato, fa molto meglio anche la fase difensiva“.

Il fuorigioco di Giroud secondo me non è corretto. In quella dinamica è sempre gol. Cerchiamo di aiutare il calcio. Comunque il club si farà sentire nelle sedi oppurtune“.

Prima del mercato intanto mi auguro che i miei giocatori stiano bene e che possiamo avere continuità e mi auguro di fare una bella partita con l’Empoli. I nostri dirigenti sono sempre attenti alle oppurtunità della sessione invernale“.

Leao non recupera prima dell’anno nuovo e nemmeno Ibra sarà a disposizione”.

“Con l‘Empoli mi aspetto un avversario tosto. Sono gli unici in campionato che giocano con un centrocampo a 3 più un trequartista. Siamo preparati, ma l’Empoli gioca ed è allenata bene“.

Le assenze pesano: Theo, Rebic e Leao mancano perché sono giocatori che saltano l’uomo e creano superiorità. Ma l’importante è mantenere l’organizzazione di squadra“.

Kessié e Tonali si alternano spesso come fase difensiva e d’impostazione. Ci manca un po’ di velocità nelle verticalizzazioni, non dobbiamo far girare troppo il pallone. Dobbiamo far meglio in questo aspetto. Messias può far bene se gioca più dentro al campo“.