Milan sempre più primo, la Lazio si ferma con l’Udinese

(Photo by TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)

Ormai non è più una sorpresa, il Milan batte facilmente una brutta Fiorentina e allunga in vetta alla classifica. La domenica di Serie A era iniziata con una partita anomala all’Olimpico. Tutto merito dell’Udinese che strapazza la Lazio e si sistema in una zona più tranquilla. Stessa cosa per il Bologna che vince contro un Crotone in crisi nera e va a -2 dalla zona Europa.

Alle 12.30 si è giocata Lazio-Udinese e nessuno si sarebbe aspettato nè una sconfitta dei biancocelesti nè tre gol segnati dai friulani che avevano il secondo peggiore attacco del campionato. Partita molto negativa degli uomini di Inzaghi. Si salva solo Immobile (6) che segna il gol della bandiera su rigore. Malissimo Fares (4,5), insufficienti anche Patric e Cataldi (5).

L’Udinese si riprende alla grande dopo l’eliminazione in Coppa Italia e vince la seconda consecutiva. L’attacco leggero funziona e lo dimostano i gol di Forestieri e Pussetto (7). Ottima prova anche del centrocampo con il solito De Paul che fornisce un assist, Arslan autore del primo gol e Pereyra, assist anche per lui. 7 per tutti e tre. Prestazione molto buona anche del reparto difensivo dove il ritorno di Nuytinck (7) sta valendo molto.

Alle 15 è stata la volta di Bologna-Crotone e dopo tempo immemore è tornato il clean sheet per la squadra di casa. Vittoria importante che fa morale e classifica. Per il Crotone l’effetto è opposto. Bene Soriano (7) decisivo con il suo gol nel recupero del primo tempo. Bene la mediana e finalmente molto bene tutto il reparto difensivo dove fioccano i 6,5 con Skorupski, Danilo, Tomiyasu e Hickey.

Nel Crotone si salvano Cordaz, sempre molto reattivo, e Golemic (6,5). Per il resto prestazione negativa soprattutto sugli esterni e in attacco dove non si segna. Solo Messias si guadagna la sufficienza.

Allo stesso orario Milan-Fiorentina ha dimostrato che i rossoneri vincono anche con assenze importanti. Risultato mai a rischio grazie ad una buonissima prestazione della difesa. Il migliore è Romagnoli (7) che esce da un periodo non buono con un gol importante. Ottimo anche Donnarumma (6,5). A centrocampo fa tutto Kessiè (7) che segna, fa assist e sbaglia un rigore, molto bene anche Saelemaekers (7).

La Fiorentina non gira e si vede. Pericolosa solo con Vlahovic (6) che ha colpito un legno nel primo tempo. Per il resto prestazione al limite della sufficienza con Pulgar (5) peggiore in campo e Dragowski (6,5) che è il migliore salvando anche sul secondo rigore del Milan.