Milik, battaglia legale con il Napoli. Sul polacco anche il Marsiglia

Milik

(Photo by FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)

Alle pretendenti per Arek Milik, oltre all’Atletico Madrid, va aggiunto anche il Marsiglia. Il direttore sportivo dei francesi Pablo Longoria in azione per trovare una soluzione per gennaio. La società francese sarebbe disposta a lavorare con la formula del prestito, mentre il Napoli opta per la cessione a titolo definitivo. Il club potrebbe convincere il club partenopeo a far rinnovare Milik almeno fino al 2022 per poi chiederne il prestito per dargli lo spazio giusto e non fargli perdere la valutazione sul mercato. Per il tecnico Villas-Boas sarebbe l’attaccante perfetto per giocare in coppia con Benedetto in Ligue 1.

Il Napoli cita in giudizio Milik…

Convincere il Napoli in questo non sarà però facile. Gli azzurri hanno infatti deciso di citare Milik in giudizio, chiedendo un risarcimento di un milione di euro. Questo anche a causa dell’ammutinamento di fine 2019, quando la maggior parte dell’allora rosa del Napoli non accettò la decisione societaria di andare in ritiro dopo un 1-1 casalingo contro il Salisburgo in Champions League. In secondo luogo per una pubblicità non autorizzata del ristorante di Katowice di proprietà del giocatore.

…e Milik minaccia azioni legali

Entrambe le vicende sono state considerate da De Laurentiis un danno d’immagine per il Napoli. Per la questione ristorante Milik era già stato multato, durante la trattativa estiva con la Roma che poi non andò in porto, anche a causa di un contenzioso in atto con il patron azzurro a causa dei diritti di immagine del polacco. Milik da parte sue minaccia azioni legali non avendo ricevuto la mensilità di ottobre. Secondo le norme della federcalcio il Napoli avrebbe tempo fino al 16 febbraio per rimediare. Ad aggravare la situazione il fatto che tutti i giocatori della rosa del Napoli hanno già ricevuto lo stipendio che spetta loro. L’unico a non averlo ricevuto è Milik.

Milik è stato escluso sia dal campionato che dalla Champions League, un divorzio dal Napoli è ormai ovvio.