Mister Spalletti mi dispiace, vado a giocare con un’altra Nazionale | Mai più azzurro: vola in Sudamerica

La scelta che non ti aspetti: niente Italia, Luciano Spalletti perde un papabile Azzurro, che ha preferito volare in Sudamerica

Manca sempre meno all’inizio dell’Euro 2024, in Germania dal 14 giugno al 14 luglio. Luciano Spalletti ostenta ottimismo anche se è soddisfatto a metà dopo il successo nel test match in terra statunitense contro il Venezuela, un 2-1 targato Retegui.

“Abbiamo fatto delle cose buone nel momento in cui siamo riusciti a prendere i vantaggi che dovevamo, ma siamo anche stati un po’ leggeri in alcune fasi. Se penso ad alcuni errori, a partire dall’azione del rigore, allora diventa inutile parlare di ruoli o assetti”.

Le certezze di Spalletti, al di là di un papabile 9 che potrebbe essere proprio l’attaccante del Genoa, ha una certezza, il suo sistema di gioco. “Abbiamo lavorato bene col 4-3-3 – continua il cittì Azzurro – non è mai un caso perché qui si lavora non casualmente ma per dare una direzione. Ora però bisogna alzare il livello.

Le dichiarazioni al miele su Retegui sono un chiaro indice su chi ora parte in pole per quella maglia di finalizzatore per eccellenza. “Chi segna ha sempre ragione – sottolinea Spalletti – e Retegui ha fatto quello che doveva fare: chi fa gol fa sempre qualcosa più degli altri, lui però ha fatto una partita solida sotto molti aspetti”.

Non sarebbe il primo

Secondo Tuttosport, proprio la federazione Venezuela vorrebbe regalare una maglia Vinotinta a Daniel Maldini, attaccante del Monza (in prestito dal Milan) con sui si sta mettendo sempre più in mostra. Non sarebbe la prima volta che un giocatore italiano scelga di vestire la maglia del Venezuela. I precedenti ci sono, eccome.

Massimo Margiotta, ex attaccante di Vicenza, Frosinone e Udinese a cavallo degli anni 2000, preferì indossare la camiseta vinotinta per 11 volte, con due gol all’attivo. Un altro esempio arriva da Ernesto Torregrossa, attuale capitano del Pisa che ha vestito quattro volte la maglia della selezione sudamericana, realizzando anche due reti.

L’indiscrezione

Secondo Tuttosport, la federazione venezuelana vorrebbe arruolare Daniel Maldini, figlio di Paolo e nipote di Cesare, attualmente in prestito al Monza dal Milan, in quanto in possesso della doppia nazionalità, grazie alla madre Adriana Fossa, di chiare origini italiane ma nata in Venezuela.

Per ora si tratta solamente di un’ipotesi, sempre come sostiene Tuttosport, ma l’interesse su Daniel Maldini c’è. Poi dovrà decidere il giocatore se accettare o meno la proposta venezuelana, partendo dal presupposto che a 22 anni, continuando così, ha ancora motivo di sperare in una convocazione di Luciano Spalletti.