Mondiale per Club, la FIFA non si schioda: date confermate

mondiale per club

Scontro totale calciatori-FIFA - Getty Images, calcioinpillole.com

Nonostante le proteste dei calciatori, la FIFA ha deciso: nessuna modifica al calendario della prossima stagione, a partire dal Mondiale per Club in estate.

La prossima stagione si preannuncia densissima di appuntamenti. Serie A e campionati nazionali, Champions League allargata, Europa League, Conference League, Coppa Italia, Supercoppa Italiana allargata e Mondiale per Club. Oltre a Euro 2024 e alla Copa America che si giocano nel prossimo mese.

Per un appassionato è il paradiso, al netto dei diversi abbonamenti che serviranno per seguire tutto. Un po’ meno per i calciatori e gli allenatori coinvolti, che dovranno essere impegnati praticamente ogni tre giorni. Inter e Juventus, che saranno le due rappresentanti dell’Italia nel Mondiale, hanno davanti a loro una stagione con 70 partite potenziali – dando per assodato che i bianconeri giocheranno la Champions. In più bisognerà aggiungere i vari appuntamenti con le Nazionali, fra Nations League qualificazioni ai Mondiali del 2026.

Per questi motivi i calciatori hanno già cominciato ad alzare la voce, perché le partite sono davvero troppe. Il rischio infortunio è sempre dietro l’angolo e con i viaggi lunghi a cui saranno sottoposti le possibilità aumentano. E anche le società non sono contente, perché se da un lato aumenteranno gli introiti, dall’altro si alzeranno anche i costi perché sarà necessario ampliare e di molto le rose. Ma la FIFA sembra non sentirci da questo orecchio.

La FIFPro chiede provvedimenti

Nei giorni scorsi si è alzata la protesta da parte dei calciatori tramite il sindacato dedicato, la FIFPro. L’avvocato Maheta Molango, presidente del sindacato del campionato inglese e membro del board della FIFPro ha minacciato azioni legali: “Si sta tirando troppo la corda. Se si gioca così tanto, vedremo i migliori sempre meno con tutti questi rischi di infortuni” ha dichiarato a Tuttosport.

Il Mondiale per Club non cambia date – Getty Images, calcioinpillole.com

E ha fatto eco la World Leagues, ossia l’associazione delle leghe mondiali: “La FIFA ha preso sempre decisioni unilaterali, siamo pronti a intraprendere azioni legali per tutelare i nostri associati”.

Il Mondiale per Club non cambia date

Ma la FIFA, come detto, non ci sente. Secondo quanto riporta Reuters infatti, il presidente Gianni Infantino non ha alcuna intenzione di modificare le date del Mondiale per Club. Mentre il segretario generale Mattias Grafstrom ha fatto sapere che il calendario è stato stilato dopo aver sentito il parere delle varie leghe e l’approvazione definitiva è arrivata nel dicembre 2022.

Il 17 maggio a Bangkok andrà in scena il Consiglio FIFA: sarà l’occasione per provare a trovare un accordo.