L’Italia verso Euro 2024, le scelte di Spalletti: chi è sicuro e chi deve convincere

Manca poco più di un mese all’inizio dell’Europeo e Spalletti comincia a pensare ai possibili convocati dell’Italia per il torneo.

La stagione deve ancora dare diversi verdetti. Uno è stato già dato, anzi due. L’Inter ha conquistato lo Scudetto mentre la Salernitana è sicura della retrocessione in Serie B. Poi tutto il resto da decidere. Chi andrà in Champions League, chi in Europa League e chi in Conference, oltre alle altre due che lasceranno la Serie A.

Poi i verdetti internazionali, con Atalanta e Fiorentina che hanno raggiunto le finali rispettivamente di Europa League e Conference League, mentre per quanto riguarda la Champions League nessuna squadra italiana sarà impegnata. E poi la Coppa Italia, con la finale fra Juventus e Atalanta in programma il 15 maggio.

Dunque, i club hanno ancora qualche impegno da dover affrontare, ma il pensiero vola già a ciò che accadrà in estate. Niente ferie per tanti dei giocatori di Serie A e non solo, perché fra poco più di un mese comincerà Euro 2024.

Si parte il 14 giugno, con i padroni di casa della Germania che affrontano la Scozia, mentre l’Italia scenderà in campo già il secondo giorno contro l’Albania. Perciò Luciano Spalletti ha già iniziato i primi ragionamenti sui calciatori da portare, fra chi è sicuro e chi ancora deve convincere il CT.

Euro 2024, i convocati dell’Italia: chi è sicuro

26 giocatori partiranno alla volta della Germania per difendere il titolo conquistato nell’estate del 2021 a Wembley. Il volto della squadra cambierà drasticamente, perché molti dei perni di tre anni fa non ci saranno. Il capitano Chiellini si è ritirato, Bonucci lo farà a breve, Verratti, Insigne e Bernardeschi hanno scelto di emigrare fuori dall’Europa, Berardi è infortunato.

C’è però chi è ancora un punto fisso, ossia l’MVP di Euro 2020. Gigio Donnarumma è sicuro del posto, così come il suo vice Vicario. Il terzo portiere dovrebbe essere Meret, ma con l’allargamento della lista è possibile anche un quarto.

In difesa la grande annata dell’Inter ha restituito due certezze come Bastoni, Darmian e Dimarco, mentre Buongiorno e Scalvini dovrebbero partire per la Germania. Sugli esterni spazio a Cambiaso e Di Lorenzo, con Bellanova che si sta guadagnando la convocazione a suon di prestazioni.

A centrocampo sicuri gli interisti Barella e Frattesi, con Jorginho e Locatelli come registi. Anche i romanisti Pellegrini e Cristante non dovrebbero avere problemi a ottenere la chiamata, mentre un paio di posti ancora sono disponibili. Infine l’attacco, con Chiesa, Retegui e Raspadori che ci saranno. Poi spazio a diverse candidature, con lo stage a fine campionato che sarà decisivo.

Chi spera

Come detto, possibile un posto per un quarto portiere, con Carnesecchi e Di Gregorio favoriti. In difesa da valutare le condizioni fisiche di Acerbi, mentre la grande annata di Calafiori potrebbe valergli un posto. Da non dimenticare le candidature di Mancini e Gatti.

A centrocampo la scelta sembra fatta, con possibili inserimenti dell’ultimo minuto come Bonaventura o Folorunsho, mentre in attacco ancora tante scelte da finalizzare. Le ultime settimane di Scamacca non sono passate inosservate e lo stesso Spalletti si è detto colpito – “L’ho sollecitato ad avere una reazione e ci sono riuscito” ha detto il CT. Dunque, l’atalantino dovrebbe esserci, con Zaniolo, Zaccagni, Politano, Orsolini ed El Shaarawy a giocarsi ancora molte speranze di essere convocati per l’Italia.