Nainggolan: “A Roma mi sentivo importante. Il calcio un hobby”

(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Torna a parlare Radja Nainggolan. ai microfoni di “Sport/Voetbalmagazine”, parlando della sua avventura in Italia e delle tante critiche ricevute sul suo stile di vita. Ecco le sue dichiarazioni:

L’esperienza a Roma:

“A Roma sentivo di essere importante, lì ho anche giocato la semifinale di Champions League. Sono stato rispettato, anche dai tifosi della Lazio: mi pregavano di non giocare il derby quando li incontravo in città, anche per loro ero un grande giocatore”.

La sua carriera e il suo stile di vita:

“Il calcio è un hobby, una cosa che faccio con tutto il cuore, oltre ad essere il mio lavoro. Se qualcuno va a lavorare domani ed esce con gli amici la sera il suo capo lo andrà a rimproverare, anche se lui fa bene il suo lavoro? Il calcio non è diverso. Se voglio uscire, esco. Se voglio andare in un ristorante, lo farò. Sta a me vedere se il mio corpo può sopportarlo o no“.