Napoli, il borsino dei giocatori in scadenza: non solo Milik

Milik

(Photo by FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)

Non solo il calciomercato. Con l’imminente arrivo della sessione invernale, in casa Napoli si lavora oltretutto ai contratti dei calciatori in scadenza. I nomi “caldi” sono quelli dei due centravanti Arkadiusz Milik e Fernando Llorente. Inevitabilmente, però, entrambi sono destinati all’addio. Il polacco potrebbe attendere la fine della stagione, mentre, lo spagnolo ex Tottenham, tramite il suo entourage, si sta muovendo per trovare una collocazione già a gennaio. Nessun dialogo per il prolungamento. Il Napoli progetta il futuro, conscio che né Milik né Llorente ne faranno parte. Un addio sereno con lo spagnolo che, nel momento di necessità, ha ritrovato minuti in campo. Milik, tagliato fuori dalla lista ad inizio stagione, ha scelto il “muro contro muro”. Le ultime indiscrezioni, infatti, riferiscono di come, il giocatore ex Ajax, non verrà incontro al club neppure per l’addio. Nessuna cifra simbolica di guadagno per gli azzurri e, salvo ripensamenti ed offerte dell’ultim’ora, Milik lascerà il Napoli a giugno, a parametro zero.

Scadenze al 2021: “grane” Hysaj e Maksimovic

Come anticipato, la situazione dei contratti in scadenza del Napoli, non riguarda solo le due punte. Il club partenopeo dovrà cercare un’intesa anche per Elseid Hysaj e Nikola Maksimovic. Per ciò che concerne l’esterno albanese ex Empoli, tra ottobre e novembre, i dialoghi si sono complicati, dopo le dure dichiarazioni del procuratore Mario Giuffredi che, aspramente, condannava l’immobilismo del club sul rinnovo. Hysaj, nel corso della passata stagione, era finito ai margini del progetto.

Elseid Hysaj

L’arrivo di Gattuso, unitamente agli infortuni in quel reparto, hanno fornito una seconda chance ad Hysaj che, nell’assetto tattico del tecnico ex Milan, non ha mai sfigurato. L’agente aveva posto come deadline il 5 ottobre ma, senz’altro, le discussioni si sono prolungate oltre. Lo stesso agente del giocatore non ha mai negato che, di fronte alla proposta giusta, le strade possono continuare. Tuttavia, in questo momento rinnovo resta in standby e, alcune squadre come Roma e Inter, ci stanno facendo più di un pensierino.

Nikola Maksimovic

Per il centrale ex Torino la situazione non è troppo differente. A novembre, le indiscrezioni parlavano di una distanza molto sottile tra le parti, di circa 300 mila euro. Il Napoli avrebbe proposta un ingaggio annuale da 2,2 milioni. Il giocatore ne chiederebbe 2,5. Non si tratta di una forbice eccessivamente elevata ma, ad oggi, la firma non è arrivata. Anche in questo caso, tra i club “in allerta”, c’è l’Inter.

Nel 2022 scadono i “big”

Se il Napoli dovrà, necessariamente, trovare la giusta soluzione sulle scadenze imminenti, l’anno prossimo sarà quello delle decisioni “forti”. Infatti, nel 2022, scadono i contratti di due pilastri della storia recente azzurra, come il capitano Lorenzo Insigne e Dries Mertens. A inizio dicembre, l’agente di Insigne Vincenzo Pisacane, aveva riferito: “I matrimoni si fanno in due”. Chiaro segnale di apertura verso il dialogo ma, resta da vedere a che cifre. Intanto, i contatti per il rinnovo di Insigne, sono già in corso.

Per quanto riguarda Mertens, il rinnovo è arrivato quest’estate fino al 2022. Ovviamente, sarebbe assurdo parlare già adesso di nuovo prolungamento. Inevitabilmente, però, le parti dovranno riaggiornarsi sul contratto in scadenza, trattandosi di uno dei giocatori più importanti degli ultimi anni, in casa Napoli.

Oltre ai due top citati, il club dovrà decidere sui contratti di Malcuit, Ghoulam e Ospina. Sui primi due, si cercherà di capire se, dopo i rispettivi infortuni, c’è la possibilità di puntare ancora su di loro. Per ciò che concerne il portiere ex Arsenal, molto passerà anche dai progetti del Napoli sul giovane Alex Meret.