Napoli, la sfida col Leicester è un ‘caso’. Le idee della Uefa

Napoli Leicester

(Photo: Fotoagenzia, via Imago Images)

Rischia di diventare una questione molto spinosa quella relativa al prossimo impegno di Europa League del Napoli, in programma giovedì sera contro il Leicester City. La testata Il Mattino ha fatto il punto della situazione. A causa dei svariati impegni dei giocatori partenopei durante la sosta delle nazionali, le stringenti norme anti Covid disposte dal Governo inglese rischiano di creare più di una problematica.

Ad oggi, 5 giocatori di Spalletti non potrebbero disputare il match europeo, in quanto sono stati in paesi iscritti nella ‘lista rossa’ del Regno Unito e dovrebbero osservare il periodo di quarantena previsto. Si tratta di Ospina, Osimhen, Koulibaly, Anguissa e Rrahmani. Il problema riguarda anche giocatori del Leicester come Ihenacho, Ndidi, Daka e Amartey che, tuttavia, avevano precedentemente trovato un accordo con il club inglese, anticipando il rientro e rispettando per tempo le norme.

Sono giorni di dialoghi costanti con la Uefa che, tra le possibili soluzioni, valuta quella di un”inversione’ di campo. Ovvero disputando prima il match a Napoli e solo il match di ritorno a Leicester. L’altra idea è quella di un match in campo neutro. In questi giorni si avranno maggiori delucidazioni in merito.