Napoli, Maradona Jr: “Vi svelo chi è il top player della squadra”

Maradona jr Napoli

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Durante la presentazione del Premio Scopigno, Diego Armando Maradona Jr, figlio del grande Diego, è stato ascoltato ai microfoni di TMW. Il figlio del fuoriclasse argentino è stato interrogato sul grande momento del Napoli di Luciano Spalletti e non sono mancati gli elogi. Ecco le parole di Diego Armando Maradona Jr:

“Il Napoli è una squadra forte, che impone il suo gioco e il suo ritmo. È costruita bene e non sta soffrendo la partenza di calciatori importanti, sta addirittura giocando meglio. Questo Napoli può arrivare fino in fondo, ma manca ancora tanto”.

Quanto conta la mano di Spalletti?
“Lo dico da due anni: Spalletti è il vero top player che ha il Napoli. Parliamo di un allenatore che riesce sempre a entrare nella testa dei calciatori. L’ha fatto a Roma, Milano, San Pietroburgo e ora Napoli”.

Cremonese Napoli Spalletti
(Photo by FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)

Maradona Jr su Insigne

“È sempre difficile discutere scelte personali. Non so se abbia sbagliato, so che a Toronto sta bene e ha trovato la sua dimensione. Sono contento per lui. Noi che lo conosciamo sappiamo che momenti ha dovuto passare. Calciatori come lui non se ne vanno mai davvero, col cuore restano sempre a Napoli.”

Maradona Jr
(Photo by Vaughn Ridley, Onefootball.com)

Il rapporto con i tifosi del Napoli:

“Il pubblico di Napoli è maturato tanto dopo il furto arrivato nell’anno di Sarri. Lì i tifosi hanno capito che bisogna stare vicino alla squadra e che a volte non basta neanche fare 91 punti per vincere lo Scudetto. Quest’anno c’è un’aria diversa, perché il Napoli è una squadra giovane che ti trascina. La fotografia è Simeone, un ragazzo che ha aspettato tutta l’estate per venire qui e che, pur giocando poco, dà sempre tutto in campo.Il rapporto fra i tifosi e la società non è mai stato buono, e credo che mai lo sarà. Mi riferisco al fatto che la società non ha mai fatto niente per creare empatia coi tifosi. A questa società, da tifoso, non si può però imputare niente. Il Napoli sta nell’élite del calcio ormai da 12 anni, per di più coi conti ok. Non è arrivato magari il grande trofeo, ma ci siamo andati vicini.”

Sulla Champions League:

“È magico. Vincere 4-1 col Liverpool, imporsi in un teatro del calcio come lo stadio dell’Ajax… Tutto questo mi riempie d’orgoglio, bisogna andare fieri di questi ragazzi”.