Napoli, Osimhen infortunato: cosa cambia adesso?

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Victor Osimhen con Gennaro Gattuso

Con l’infortunio riportato da Osimhen in nazionale, qualcosa potrebbe cambiare nello scacchiere del Napoli in vista delle prossime partite.

L’attaccante nigeriano ex Lille ha riportato una lussazione alla spalla, come indicato anche dal ct della sua nazionale, e ne avrà per qualche settimana. Quasi sicuramente dunque Gattuso dovrà rinunciare a lui per la sfida di campionato con il Milan e per quella di Europa League con il Rijeka, da capire se riuscirà a recuperare per il match interno con la Roma valido per la 9a giornata di Serie A.

Nelle prossime due partite il Napoli sarà dunque chiamato a giocare senza di lui e le ipotesi per sostituirlo sembrano essere soltanto due.

Napoli: Osimhen out, Petagna in campo?

La soluzione più probabile potrebbe essere quella inerente all’inserimento di Andrea Petagna in campo nel ruolo di prima punta. L’ex Spal ha trovato fin qui spazio dal primo minuto solo in Europa League, anche se il suo primo ed unico gol con la maglia azzurra è arrivato in campionato contro il Benevento.

L’ex attaccante dell’Atalanta potrebbe esordire dal 1′ con il Milan in campionato vista la defezione di Osimhen, e come detto sarebbe la decisione più scontata.

Quasi superfluo dire che parliamo di due centravanti totalmente diversi, proprio nel modo di interpretare il proprio ruolo. Petagna è più bravo a far salire la squadra, proteggere palla e legare il gioco, mentre Osimhen è senza dubbio più ferrato nel gioco in velocità e in verticale, dove sembra essere uno dei migliori in Europa attualmente.

Con Petagna il Napoli dovrà leggermente cambiare registro e anche tipo di manovra offensiva, dando magari più risalto agli inserimenti di Mertens e Lozano, e tentando meno lanci lunghi per la prima punta.

(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Ritorno al 4-3-3?

L’altra opzione sarebbe decisamente più drastica e andrebbe a coinvolgere un cambio modulo e più precisamente il ritorno al classico 4-3-3.

Così facendo, resterebbe in panchina Petagna: l’ex Spal sarebbe pronto a subentrare in caso di necessità, pronto a dare a Gattuso un’altra opzione offensiva a gara in corso, cosa che mancherebbe nel caso in cui il tecnico decidesse di mandare l’ex Atalanta in campo dal primo minuto. Così facendo rimarrebbe il solo Politano in panchina, con Llorente magari a dare una mano. Lo spagnolo è però da considerarsi un elemento in più e fuori fase ed è per questo motivo che Gattuso vorrebbe evitare di chiedergli aiuto.

Con il 4-3-3 ci sarebbe Dries Mertens nel ruolo di punta centrale con Insigne e Lozano al suo fianco. Inoltre potrebbe essere rispolverato Demme nel ruolo di regista con Fabian e Zielinski ai suoi lati, pronti a tornare nel loro ruolo naturale.

(Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)