Napoli-Salernitana finisce 1-1: strepitoso Dia, Scudetto rimandato

La gara tra Napoli e Salernitana si è conclusa da pochi secondi. Di seguito il racconto diviso per frazioni di gioco.

Primo tempo

Il Napoli parte a razzo: subito al primo minuto Lozano serve Osimhen in ripartenza: il colpo di testa va di poco fuori. Primi dieci minuti di totale gestione: Kvaratskhelia incanta con qualche guizzo ma il più attivo è Lobotka, che in diverse occasioni ha provato a sfondare la linea difensiva. L’assedio emotivo del Napoli è nelle prime fasi tenuto con apprensione da parte della Salernitana, che invece nella seconda metà del primo tempo pare prendere più sicurezza e acclimatarsi allo stadio.

Bene Candreva nelle sue posizioni fluide, con un 5-4-1 in fase di non possesso molto ingarbugliato. Al 22′ prima parata di Ochoa, su colpo di testa di Osimhen direttamente da calcio di punizione. Piccola reazione della Salernitana in contropiede al 27′, con una smanacciata di Meret. Al 41′ ci prova Anguissa da fuori al volo: altro intervento (più semplice) di Ochoa. In generale, la Salernitana sembra chiudere bene gli spazi centrali. Nell’unico minuto concesso di recupero succede poco, Marcenaro manda tutti a riposo per la prima frazione sullo 0-0. Kvaratskhelia uno dei più pericolosi, Osimhen super volenteroso. Da parte granata invece buona prova per ora di tutta la fase difensiva.

Secondo tempo

Seconda frazione che riparte sulla riga della prima. Sempre Napoli in possesso, con Paulo Sousa che toglie Candreva e inserisce subito Botheim. Kvara accende il tifo al 50′ con un bel tiro di poco alto. Al 56′ una clamorosa rovesciata di Zielinski viene spedita in Curva B, ma avrebbe letteralmente buttato giù lo stadio. Poi la svolta: su un calcio d’angolo stacca Mathias Olivera e alla mezz’ora fa impazzire letteralmente l’intera città. La Salernitana prova un sommesso impulso di reazione ma è ben poco, almeno subito dopo il gol dell’uruguaiano. Tiro di Piatek al 76′ che si perde di molto alto sopra alla traversa. Ci prova anche da fuori Osimhen al 78′, bella parata di Ochoa che si distende. Occasione pazzesca per Kvaratskhelia dopo una triangolazione con Osimhen e Raspadori, palla di pochissimo al lato all’80’. Arriva poi il clamoroso pareggio della Salernitana, con un gol incredibile di Dia di sinistro. Meret, battuto, tutto da rifare nei minuti finali. All’86’ è ancora Ochoa che chiude su Kvaratskhelia, ma sulla respinta non trova compagni. Al 92′ parata thriller di Ochoa su Simeone da due passi.