Napoli, Spalletti a Dazn: “Osimhen e Kvaratskhelia hanno tanta qualità”

LA SPEZIA, ITALY - FEBRUARY 05: Luciano Spalletti manager of SSC Napoli looks on during the Serie A match between Spezia Calcio and SSC Napoli at Stadio Alberto Picco on February 5, 2023 in La Spezia, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

E’ terminata da pochi minuti la sfida tra Spezia e Napoli, hanno trionfato gli uomini di Spalletti per 3-0, grazie alla doppietta di Osimhen e la rete dal dischetto di Kvaratskhelia. Partita preparata perfettamente dagli azzurri che continuano a convincere e arrivano a 56 punti in classifica. I Partenopei allungano a +16 sull’Inter di Simone Inzaghi, che sarà impegnata stasera nel derby contro il Milan. Opportunità ghiotta per gli azzurri che possono rosicchiare ulteriori punti ad una delle due compagini. Per il Napoli, sarà una settimana di allenamenti e riposo che si prepareranno in vista della gara di domenica contro la Cremonese. Di seguito, Luciano Spalletti analizza così ai microfoni di Dazn la prestazione del Napoli:

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Napoli, Spalletti a Dazn: “Osimhen e Kvaratskhelia hanno tanta qualità”

“La differenza di questa partita la fa la testa dei giocatori. Quando vieni a giocare su questi campi qui a questi orari la devi preparare nella testa la sera prima, perché il giorno della partita non c’è tempo. Abbiamo fatto un grande lavoro, perché gli spazi si erano ridotti al minimo per come loro stavano bene in campo. Noi abbiamo bisogno della qualità e dell’estro di Osimhen e Kvara, sono quelli che possono fare la differenza e ti danno sempre l’impulso a trovare la soluzione. Sono quelli che ci danno le strade per entrare quando vanno uomo contro uomo. Noi facciamo il nostro gioco, però poi in certi momenti devi andare di sponda sulla prima punta. Il campo era difficilissimo, la palla viaggiava lenta, non era facile trovare lo stesso ritmo a cui siamo abituati. Bisognava essere forti anche dal punto di vista fisico. Lobotka è un giocatore forte che sa prendere in mano la squadra. Difficilmente si alza e va a giocare su come facevano De Rossi e Pizarro alla mia Roma. I miei giocatori sono tutti disponibili e ognuno sa cosa deve e può dare. Ci sono qualità di gruppo importanti, quando il colpo del campione viene meno ci arriviamo con il gioco di squadra”.