Niente più Galles: dopo il Mondiale in Qatar si cambia nome

Cambio di nome per il Galles. La volontà della Federazione è infatti quella di assumere una denominazione differente. Nell’ottica di riportare in auge la lingua gallese anche a livello internazionale, la Federcalcio locale vuole modificare il proprio nome. L’idea è quella di aspettare la fine del prossimo Mondiale in Qatar.

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(Photo by Dean Mouhtaropoulos/Getty Images)

Cambio di nome per il Galles: si chiamerà Cymru

Addio Galles, benvenuto Cymru. È questa la volontà della Footbal Association of Wales, la Federazione di calcio gallese. Cioè cambiare denominazione delle proprie Nazionali. Questo è già avvenuto internamente, ma per diffondere il nuovo nome anche a livello internazionale c’è da aspettare ancora un po’. Noel Mooney, Amministratore Delegato della FAW, ha spiegato alla Press Association: “La squadra dovrebbe sempre chiamarsi Cymru, è così che la chiamiamo qui”. Aggiungendo che l’idea nasce da una volontà di riaffermare la lingua gallese e rivela che ci sono stati degli incontri informali con la UEFA per parlare di questo argomento.

Per farlo però bisogna aspettare ancora: “La nostra opinione al momento è che a livello nazionale siamo Cymru. Se guardate il nostro sito web, come parliamo di noi stessi, siamo Cymru. A livello internazionale sentiamo di avere ancora un po’ di lavoro da fare. Quindi andremo a questa Coppa del Mondo come Galles”.

Infine, Mooney sottolinea: “Il 2023 sarà un anno in cui avremo una discussione con tutte le diverse parti interessate, che si tratti di governi, organi decisionali, personale, club e giocatori. Siamo un’organizzazione democratica molto aperta e non decidiamo unilateralmente di fare una cosa del genere”.

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(Photo by KOEN VAN WEEL/POOL/AFP via Getty Images)

Da dove nasce il nome Cymru

Come si legge su Calcio&Finanza, Cymru è la traduzione in lingua gaelica di Galles e i gallesi chiamano sé stessi Cymry – derivante dalla parola celtica ‘combroges’ che significa ‘compatrioti’. Questo nome sarebbe poi stato tradotto in latino come Cambria.