Olanda-Italia 0-2: dominio degli Azzurri, decidono Dimarco e Frattesi

L’Italia di Roberto Mancini affronta l’Olanda nella finale terzo-quarto posto valida per la Nations League. Il CT rivoluziona la squadra rispetto alla semifinale con la Spagna: sette cambi con Chiesa in panchina e Retegui a guidare l’attacco. Koeman si affida a Noa Lang e Gakpo in avanti.

Olanda-Italia, il primo tempo

La partenza è tutta di marca Azzurra con Dimarco che dopo 7 minuti batte Bijlow con una fucilata di sinistro in piena area su appoggio di Raspadori. Poco dopo Dimarco pesca Retegui in area, l’attaccante del Tigre arriva con un attimo di ritardo all’appuntamento. L’Olanda cerca di prendere in mano il pallino del gioco facendo girare il pallone senza creare particolari pericoli. Al minuto 20 l’Italia raddoppia con Frattesi che in area batte Bijlow dopo un contrasto di Gnonto al limite dell’area. Dopo controllo VAR il gol viene convalidato. Gli uomini di Mancini controllano la sfida dominando in tutte le zone del campo. Al minuto 27 Dimarco dal limite sfiora l’incrocio con un tiro a giro dal limite. Si entra negli ultimi dieci minuti della prima frazione con l’Italia in pieno controllo della sfida e col risultato in ghiaccio. A cinque minuti dalla fine del primo tempo però gli Azzurri perdono una bruttissima palla in uscita con Gakpo che grazia Donnarumma calciando incredibilmente a lato a tu per tu con l’ex Milan. L’arbitro concede 6 minuti di recupero. Si va al riposo con gli uomini di Mancini meritatamente in vantaggio.