Non è stato certamente un weekend noioso per gli appassionati del pallone. Se in Italia, inevitabilmente, i riflettori erano puntati sul Derby di Milano, in tutta Europa si è potuto assistere ad importanti stracittadine, così come scontri storici. Uno di questi, sicuramente, era rappresentato dalla sfida di Jupiler Pro League, vale a dire, il massimo campionato belga. La sfida in questione, è quella che ha messo di fronte Standard Liegi e Club Brugge, prossima eurorivale della Lazio in Champions.
Non solo una “classica” del Koninkrijk België ma anche, e soprattutto, una sfida d’alta classifica tra la seconda e la terza in classifica. Differenti ruolini di marcia per le due compagini, seppur entrambi contraddistinti da un buon momento di forma. Il Club Brugge si è presentato alla sfida con alle spalle cinque successi consecutivi, lo Standard Liegi, dal canto suo, è giunto al match con quattro risultati utili consecutivi negli ultimi cinque impegni di campionato: tre vittorie, un pareggio ed una sconfitta.
La sfida si è conclusa sul risultato di 1-1 e, come prevedibile, non ha risparmiato emozioni ai fan, specialmente nei minuti finali. Dopo una prima fase di studio tattico, nonché di contesa fisica che ha propiziato due ammonizioni, le due squadre hanno alzato i ritmi e, al 40′, il Club Brugge è passato in vantaggio alla prima vera occasione della partita. Ad inaugurare il tabellino marcatori è stato Krépin Diatta, grazie ad un bel destro scagliato poco lontano dal dischetto del rigore.
Nel secondo tempo, i padroni di casa spingono per il pareggio. L’occasione arriva al minuto 61: calcio di rigore per lo Standard Liegi ma Lestienne sbaglia. Non demorde lo Standard: al 77′ il VAR annulla un gol a Lestienne per fuorigioco. L’atteso pareggio, tuttavia, arriva nei minuti di recupero. Altro calcio di rigore per lo Standard, questa volta dal dischetto va Gavory e insacca. Il match termina 1-1. Vibranti proteste alla fine del match con due ammonizioni nelle panchine. Lo Standard Liegi mantiene il terzo posto, in compagnia del Beerschot. Il Brugge aggancia momentaneamente la vetta della classifica, in coabitazione con lo Charleroi.
Non solo la delusione per la vittoria sfumata nel finale, altre cattive notizie sono giunte in casa Club Brugge. Infatti, il club belga ha annunciato il riscontro di quattro positività al Covid-19. Di questi quattro, tre sono giocatori, mentre il restante è un dirigente del club. I tre calciatori in questione sono l’ex Liverpool Simon Mignolet, Odion Kossonou e Michael Krmencik. Tutti i positivi risultano asintomatici e sono stati posti in isolamento.