Parma-Udinese 2-2: ‘suicidio ducale’, Okaka e Nuytinck rimontano D’Aversa

Partita incredibile al Tardini. Parma e Udinese pareggiano per 2-2. Nel primo tempo gli uomini di D’Aversa avevano trovato il vantaggio per 2-0, gestendo la partita. Nel secondo tempo è arrivata la reazione dei friulani che, grazie a due colpi di testa di Okaka e Nuytinck rimontano lo svantaggio. Rimpianti per il Parma e una clamorosa chance sprecata per ridare speranza alla delicata situazione di classifica.

La partita

Allo stadio Tardini si affrontano Parma e Udinese, per questo lunch match che apre la domenica di Serie A. D’Aversa esclude Gervinho e Kurtic, neppure in panchina. I primi rumour parlano di scelta tecnica ma, nelle prossime ore, verrà chiarito il motivo. Gotti ha perso Deulofeu in settimana e, dietro a Fernando Llorente, viene schierato Pereyra.

Primo tempo

Il Parma è davvero in una situazione delicata di classifica e, l’inizio di partita, sembra rispecchiare la consapevolezza degli uomini di D’Aversa. L’avvio dei ducali è un rombo di tuono e, dopo appena tre minuti, c’è il vantaggio. Gol da vero centravanti di Cornelius che, dopo sei mesi e mezzo, ritrova il gol in Serie A, nonché il primo stagionale. Stacco imperioso di testa su cross preciso dell’ex Pezzella e 1-0. Il Parma continua a giocare con un atteggiamento quasi furente e, infatti, sono ben quattro i gialli accumulati nella prima frazione: Brugman, Cornelius, Bani e Mihaila. Due anche per l’Udinese all’indirizzo di Zeegelaar e Musso. Tanta intensità a dimostrazione dell’alta posta in palio. Al 32′ il Parma trova il raddoppio. Mihaila entra in area di rigore e viene sgambettato da Becao. Dal dischetto Kucka trafigge Musso e fissa il risultato sul 2-0. Verso la fine del primo tempo si alza ulteriormente la tensione con Mihaila e Becao a muso duro. L’Udinese accusa il colpo e si mostra troppo prevedibile. Il primo tempo termina 2-0.

Secondo tempo

La seconda frazione inizia con ritmi più blandi. L’Udinese prova a reagire e farsi vedere ma il Parma sembra avere qualcosa in più. Tuttavia, la svolta arriva all’ora di gioco. Gotti rileva uno spento Llorente e lancia Okaka nella mischia. Il centravanti ex Sampdoria quattro minuti dopo riapre il match segnando il gol dell’1-2. De Paul pennella un cross perfetto su cui Okaka è bravissimo a sovrastare Bani e ribadire in rete. La partita cambia psicologicamente: l’Udinese ci crede e via caccia del pareggio, anche se il Parma si rende pericoloso in contropiede con Mihaila. Al 75′ l’Udinese trova il pareggio con Ouwejan (subentrato al posto di Zeegelaar, ndr), su altro cross di De Paul ma la rete viene annullata. La palla era uscita al momento del cross. L’Udinese continua a spingere e il pareggio è solo rimandato. A dieci dalla fine, infatti, ancora Ouwejan protagonista: l’olandese batte una precisa punizione su cui arriva Nuytinck, bravo ad anticipare Bruno Alves e battere di testa Sepe. L’Udinese rimonta il Parma. Finale incandescente con le due squadre che lottano cercando il colpo del ko. L’Udinese ha una verve diversa, contro un Parma incredulo per il doppio rimontato dai friulani. Altri due cartellini gialli per De Paul e Man (subentrato al 66′ per Karamoh, ndr). Si lotta e si combatte ma il match termina 2-2. Grande rimonta per gli uomini di Gotti. Pranzo di rimpianti per il Parma.