Per la lotta salvezza è bagarre: 9 squadre in 9 punti

Il campionato di Serie A di quest’anno è sicuramente uno dei più entusiasmanti degli ultimi vent’anni. La classifica è sostanzialmente divisa in tre aree: la prima, fluida, che comprende la zona scudetto e la zona Champions/Europa League, la seconda è il limbo con Benevento e Sampdoria, la restante raccoglie 9 squadre immischiate nella lotta salvezza. In questa area nelle ultime settimane è davvero successo di tutto. Squadre come Cagliari, Udinese e Bologna che sembravano aver trovato una certa tranquillità, ora sono di nuovo in zona calda. Alla Fiorentina sono bastate due vittorie per passare dalla zona retrocessione ad avvicinare il decimo posto. Così anche per il Genoa che rimane quart’ultimo, ma con questa continuità si è rimessa in coda al gruppo al momento salvo. L’unica che resta all’incirca nella stessa situazione è il Crotone che è distante 5 punti dai liguri e rischia di non riprendersi.

Le più attrezzate

Sicuramente in questa lotta salvezza, che con ogni probabilità continuerà a riguardare molte squadre fino alla fine, ci sono delle favorite. Fiorentina, Bologna, Udinese, Cagliari e Torino hanno rose di qualità sicuramente superiore alle altre. Lo stesso Genoa può dire la sua considerando anche un allenatore come Ballardini ritornato alla grande. Tuttavia, questo inizio di stagione ha dimostrato che la qualità dei nomi non sempre si trasforma in qualità di gioco. L’Udinese è la squadra più in difficoltà con gli uomini perchè ha praticamente tutto l’attacco infortunato, ma le prestazioni ci sono sempre state. Il Bologna non vince da troppo e non deve considerarsi salva a prescindere. Il Cagliari ha perso smalto e ha solo due punti di vantaggio sulla terzultima, serve una svolta. Il Torino è sicuramente in una zona di classifica inaspettata. Deve togliersi la paura e iniziare a giocare con continuità. La Fiorentina ha vinto con i sardi e la boccata d’aria è molto grande.

Le sfavorite

Le più in difficoltà saranno Crotone, Parma e Spezia sulla carta. I calabresi hanno necessità di rinforzi perchè la squadra, nonostante il gioco ci sia, manca di individualità di esperienza per il massimo campionato. Il solo Messias, sorprendente fino ad ora, non basta. Il Parma ha ritrovato D’Aversa e chissà che non possa far girare la squadra come negli anni scorsi. Ci sono tanti giovani e l’attacco non gira. Tuttavia, conosce l’ambiente e con due innesti giusti può trasformare la squadra.

Lo Spezia fa paura a tante perchè è la squadra che nessuno si aspettava e che invece sta sorprendendo. Italiano ha dato gioco, consapevolezza e carattere ad un gruppo di giovani con pochissima esperienza. I risultati stanno arrivando anche se c’è stato un calo nell’ultimo mese conclusosi con la vittoria a Napoli all’ultima giornata. Bisogna vedere se riusciranno a mantenersi competitivi fino alla fine. Anche qui qualche innesto di esperienza potrebbe fare la differenza e portare a quello che all’inizio era considerato un miracolo: la salvezza.