Percassi: “Sappiamo chi siamo. Ora si entra nel vivo del mercato”

In occasione della conferenza stampa che ufficializza il legame dell’Atalanta con Wuber, Luca Percassi ha analizzato la situazione del club. In particolare l’ad del club orobico ha voluto sottolineare quanto il risulato dello scorso anno sia, nel complesso, positivo. Dopo decenni di baratro, ora l’Atalanta è stabilmente tra le grandi d’Italia da molte stagioni. Ma nello scorso anno, la squadra è passata dalla qualificazione alla Champions League, all’ottavo posto. Piazzamento che la esclude dalle coppe europee, per questa stagione.

Percassi
(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Le parole di Percassi, tra passato e futuro del club

Queste le dichiazioni dell’ad dei bergamaschi, Luca Percassi. Una nota sulla scorsa stagione e sul percorso intrapreso. Ma anche un riferimento al calciomercato, che vede qualche calciatore neroazzurro in uscita. In particolare, Miranchuk sarebbe richiesto dal Torino, dopo che i contatti tra i due club erano già partiti, lo scorso inverno.

Se il confronto lo si fa con la Champions League e col fatto che non ci siamo si rischia di avere un riferimento sbagliato. Magari usciamo da un anno che può aver deluso qualcuno. Ma abbiamo fatto il sesto miglior risultato sportivo della nostra storia. Dal 14 agosto ritorniamo con zero punti in classifica, nessuno ci regalerà niente, dobbiamo essere contenti di ciò che siamo. Non abbiamo mai promesso risultati sportivi stupefacenti che non sono arrivati. Ci sono squadre più blasonate dell’Atalanta che sono fuori dall’Europa. L’Atalanta è l’Atalanta, non dobbiamo mai perdere di vista chi siamo. Miranchuk? Adesso si entrerà nel vivo delle cose. Il Torino è una squadra molto simile alla nostra, è normale che ci possa essere qualche giocatore che possa interessare. È un mercato un po’ particolare“.