Premier League: Manchester divisa, crolla lo United, vola il City

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(Photo by Alex Pantling/Getty Images)

Il sabato pomeriggio di Premier League ha offerto tanti gol e ancor più emozioni. In particolare, la protagonista è stata la città di Manchester e le due parti della barricata che la dividono: da una parte si affollano i pub per festeggiare, dall’altra per dimenticare.

Partita al cardiopalma al Villa Park, dove succede tutto nel secondo tempo. I padroni di casa vanno in doppio vantaggio, prima con Ings al 48′ e poi con McGinn al 68′. Dall’80’ al 95′ il Wolverhapton ribalta il risultato con Saiss, Coady e Ruben Neves.

Crolla il Manchester United, che perde 4 a 2 in trasferta, contro il Leicester. In campionato, i Red Devils non vincono dal 19 settembre. La squadra di Solskjaer riesce a passare in vantaggio per prima, grazie a Greenwood al 19′, ma al 31′ arriva il pari di Tielemans. Al 78′ il 2 a 1 di Soyuncu e all’82’ di nuovo pari, con il gol di Rashford. All’83’ le Foxes passano nuovamente in vantaggio, con Vardy e dilagano con Daka al 91′.

Tutto facile, invece, per il Manchester City, che vince 2 a 0 contro il Burnley. La squadra di Guardiola sblocca il risultato dopo soli 12 minuti, grazie a Bernardo Silva. A mettere la parola fine sul match ci pensa De Bruyne al 70′.

Il Southampton passa di misura contro il Leeds, grazie al gol di Broja. Pari senza reti, invece, per Norwich e Brighton.