Premier League, shock pedofilia: caos Everton, Sigurdsson respinge le accuse

E’ shock in Inghilterra ed in Premier League dopo la notizia dell’arresto di un calciatore per pedofilia. L’identità del calciatore, arrestato la scorsa settimana e poi rilasciato in attesa di ulteriori indagini, non è stata ancora resa nota, ma l’Everton ha rilasciato un comunicato in cui si dichiarava la sospensione di un calciatore della rosa dei Toffees e la piena disponibilità nel collaborare con le autorità. Si è parlato di un calciatore internazionale di 31 anni ed in Inghilterra è subito scattata la caccia al “colpevole”. Sui social è circolato il nome di Delph in quanto assente nelle foto ufficiali e nei video dei calciatori dell’Everton impegnati nella tournèe negli USA:

➡️ The arrival! 😉

Up the Toffees! 🔵 pic.twitter.com/ryQq9ZcaZN

— Everton in the USA (@EvertonInUSA) July 21, 2021

In realtà, però, Delph è in autoisolamento perché entrato in contatto con un positivo al Covid. L’unico calciatore 31enne al momento sparito dalla circolazione senza un valido motivo è Gylfi Sigurdsson. Il suo accostamento alla vicenda di pedofilia ha suscitato scalpore in Islanda dove il calciatore è un idolo e dove, assicurano, lo stesso Sigurdsson avrebbe respinto tutte le accuse.