Pressioni su Ceferin per togliere la finale Champions alla Russia

Nelle ultime ore circolava la voce di una dura sanzione della UEFA contro la Russia per quanto sta succedendo al confine con l’Ucraina. Il Guardian infatti aveva parlato addirittura di un cambio di sede per la prossima finale di Champions League, non più a San Pietroburgo o in qualunque città russa. Ipotizzando anche di farla svolgere il prossimo 28 maggio in quel di Wembley. Si è espresso al riguardo anche il presidente inglese Johnson, chiedendo espressamente lo spostamento:

La Russia non può ospitare tornei di calcio nel momento in cui invade Paesi sovrani. E’ fondamentale che, in questo momento critico, il presidente Putin capisca che quello che sta facendo provocherà una situazione disastrosa per la Russia“.

Lettera dal Parlamento Europeo a Ceferin

Poca fa è stata condivisa una lettera di alcuni europarlamentari indirizzata la presidente della UEFA Ceferin per farlo ragionare su un possibile modifica, ma anche sul non avere più la società russa Gazprom come maggiore sponsor. Si parla oltre che del togliere alla Russia la finale del prossimo 28 maggio, di ragionare su delle sanzioni alla federazione. Al momento però la posizione dell’UEFA è un’altra, cioè quella di monitorare attentamente la situazione. Ma per il momento all’orizzonte questa decisione non sembra essere nei piani di Ceferin e soci.