Prestito con obbligo di riscatto: occasione gigantesca dal Barcellona | Marotta e Ausilio salgono sul primo volo per la Spagna

Simone Inzaghi e Beppe Marotta

Simone Inzaghi e Beppe Marotta, braccio e mente dell'Inter campione d'Italia - ansa - calcioinpillole

Marotta e Ausilio sempre a caccia dell’occasione giusta. Una è gigantesca e arriva dalla Spagna: via alla trattativa per il prestito.

Un passo avanti a tutti. La forza dell’Inter, trasformata in punti e trofei da un eccezionale Simone Inzaghi, parte da dietro, dalla società. Che negli ultimi anni è stata sempre capace di anticipare le mosse di calciomercato, muovendosi prima e meglio di altri.

È stato così l’anno scorso con Thuram, strappato al Milan semplicemente perché trattato molto prima, lo è stato pochi mesi fa quando la Beneamata ha chiuso un doppio affare, peraltro a parametro zero.

Togliendo Zielinski dal Napoli (cercato da Juventus e non solo) e prendendo Taremi dal Porto (c’era anche il Milan) prima del tempo, l’Inter non si è soltanto rinforzata ma ha tolto obiettivi di mercato ai suoi competitor. E non si ferma.

Ecco pronta l’offerta per Albert Gudmundsson. Dopo aver incontrato il suo procuratore e strappato una sorta di promessa sull’islandese, l’Inter sarebbe pronta a trattare con il Genoa, come rivela Gazzetta dello Sport, per trovare la quadra senza dissanguarsi.

Assalto e cifre

Prima l’ufficialità del prestito del fondo Pimco da 430 milioni, che serviranno per chiudere un altro prestito in scadenza, quello con Oaktree, ma anche per sbloccare i rinnovi di contratto di Simone Inzaghi, Lautaro Martinez e Nicolò Barella.

Poi l’assalto vero e proprio ad Albert Gudmundsson: un’operazione da 30-35 milioni alla Frattesi, la stessa usata col Sassuolo: prestito oneroso con obbligo di riscatto. Così l’Inter spera di prendere una delle rivelazioni del campionato. Senza fermarsi, però.

Vitor Roque
Vitor Roque, attaccante del Barcellona e della nazionale brasiliana – ansa – calcioinpillole

Un’altra idea

Il mercato sostenibile potrebbe trasformare quella che oggi è un’idea, in un’operazione concreta. Sempre lato attaccanti, il tallone d’Achille dei nerazzurri, al netto ovviamente di Lautaro Martinez e Thuram, intoccabili sì. Ma soltanto loro. Marotta e Ausilio stanno monitorando la situazione Vitor Roque, un brasiliano di cui si parlava di un gran bene, ma che al Barcelona non è esploso. E ora è un peso visto che sono stati investiti circa 60 milioni di euro, tra parte fissa e bonus variabili per prenderlo all’Atletico Paranaense.

Ecco il mercato delle idee, che tanto ha reso celebre sia Marotta ma anche Ausilio. L’Inter ha annusato l’affare e potrebbe mettere in atto l’audace colpo. Con la solita operazione codificata che si è rivelato efficace: prestito oneroso con diritto di riscatto. È stato così per Frattesi, potrebbe esserlo per Gudmundsson, chissà che non lo sia anche per Tigrinho.