PSG, Galtier non si fida di Allegri: “Pensa al Benfica? È italiano…”

PSG Galtier

Photo by Bryn Lennon/Getty Images, via OneFootball

Christophe Galtier presenta la sfida che aprirà la Champions League del suo PSG, quella contro la Juventus. Il tecnico francese fa il punto della situazione in casa parigina ed elogia gli avversari. Con un appunto su Massimiliano Allegri.

PSG, Galtier: “Donnarumma il titolare, peccato non ci sia Di Maria”

Paris Saint-Germain contro Juventus. La sfida aprirà la Champions League di parigini e bianconeri al Parco dei Principi. Il tecnico di casa presenta la partita: “Dopo la vittoria a Nantes, ho visto che i giocatori si sono concentrati sulla gara di domani. È la prima volta che vedo giocatori che si concentrano così presto su una gara, a livello collettivo e individuale. Si sono preoccupati di recuperare bene, di prepararsi bene. C’è voglia di iniziare con questa bellissima squadra“. Galtier rifiuta il titolo di favorita del torneo: “Sarebbe riduttivo dire questo nei confronti delle altre. Ogni anno ci sono 8-9 squadre che potenzialmente possono vincere la Champions: ci sono squadre favorite che non arrivano alla fine, ci sono sorprese, scenari imponderabili con grandi risvolti emotivi. Il club vuole vincere ma non penso che siamo i favoriti. Qui ci sono i migliori giocatori“.

Sulla Juventus: “Ha esperienza, è difficile da battere. Ora si dice sia in difficoltà ma partendo dalla sua organizzazione è difficile da gestire, creare situazioni contro di loro. Fanno un lavoro intenso in difesa. Sono molto forti sulle transizioni, vanno in profondità e hanno anche Vlahovic davanti“. Poi, una battuta su Massimiliano Allegri, che ha detto di pensare già alla partita con il Benfica: “Ha più esperienza di me e ha la malizia dei tecnici italiani che rispetto molto“.

Il grosso obiettivo del PSG è vincere la Champions: “Non sento pressione per la Champions, ho voglia di giocarmela, di far vedere cosa possiamo fare. Non vuol dire che non ci sia, dico che non c’è in più“.

Donnarumma è il titolare indiscusso di questa stagione: “La gerarchia è così: sono contento delle performance di Donnarumma, lavora molto, partecipa alla competizione e deve essere disponibile se c’è bisogno. Sono contento di quel che dà alla squadra“. Infine, una battuta anche sull’ex Angel Di Maria, che non ci sarà: “E’ un peccato che non possa tornare, ha scritto belle pagine qui. E’ stato esemplare, ha fatto bene, non posso essere felice del suo infortunio perché gli sarebbe piaciuto giocare. Dà esperienza, ha un sinistro di grande qualità ma sono certo che chi lo sostituirà sarà di livello“.