Qatar 2022, guida ai gironi del Mondiale: il Gruppo G

Qatar 2022 si avvicina a grandi passi, e le Nazionali stanno limando gli ultimi dettagli per presentarsi in pompa magna ai gironi della più prestigiosa delle manifestazione calcistica. Andiamo dunque ad analizzare, nei giorni antecedenti all’inizio, tutti i vari gironi della competizione, ponendo la lente d’ingrandimento su tutte le Nazionali partecipanti. L’analisi di oggi riguarda il Gruppo G, quello del Brasile, che affronterà Serbia, Svizzera e Camerun.

Qatar 2022, la presentazione dei gironi: il Gruppo G

Brasile

Il Brasile è certamente la squadra più forte del girone ed una delle candidate alla vittoria finale. Il CT Tite può contare su una rosa stellare in cui ha davvero l’imbarazzo della scelta. A partire dal portiere, tra due top assoluti come Alisson ed Ederson. In difesa c’è l’esperienza di Thiago Silva, Marquinhos, Danilo, Dani Alves e Alex Sandro, oltre al talento di Militao e Bremer. In mezzo al campo Casemiro e Fabinho guidano il reparto, con Bruno Guimaraes in rampa di lancio. Poi, dalla trequarti in su, solo qualità. Neymar è la stella, a cui si aggiunge gente come Raphinha, Paquetà, Antony, Richarlison, Vinicius e Gabriel Jesus, oltre a Martinelli e Rodrygo. I verdeoro, che si sono preparati al centro sportivo della Juventus alla Continassa, sono reduci da 7 vittorie consecutive e non perdono da 15 gare – dalla finale di Copa America contro l’Argentina dell’11 luglio 2021.

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(Photo by Isabella BONOTTO / AFP) (Photo by ISABELLA BONOTTO/AFP via Getty Images)

Serbia

Dietro al Brasile si candida la Serbia. Con tanta Serie A in rosa, il CT Stojkovic si è qualificato a Qatar 2022 come prima nel girone di qualificazione che comprendeva il Portogallo. E dopo la delusione in Russia nel 2018, i balcanici vogliono almeno l’accesso agli ottavi. Sono 11 i calciatori provenienti dal nostro campionato, come gli juventini Kostic e Vlahovic, il laziale Sergej Milinkovic-Savic con il fratello del Torino Vanja, il fiorentino Milenkovic ed l’altro torinista Lukic. Tutti titolari fissi nel 3-4-1-2 a cui il commissario tecnico si affida di solito. Da non dimenticare ovviamente Dusan Tadic dell’Ajax, mentre Jovic, Ilic e Radonjic offriranno il loro apporto come subentranti.

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(Photo by PEDJA MILOSAVLJEVIC/AFP via Getty Images)

Svizzera

Da non sottovalutare ovviamente la Svizzera, che ha vinto il girone di qualificazione estromettendo l’Italia. Squadra sempre molto ostica e difficile da battere, la Nazionale elvetica del CT Murat Yakin si affida alla colonna vertebrale di esperienza, formata dal portiere Sommer, il difensore Schar, il centrocampista Xhaka e l’attaccante Embolo. Personalità importante anche il torinista Ricardo Rodriguez, oltre all’ex atalantino Freuler e all’ex juventino Zakaria. Nel 4-2-3-1 del commissario tecnico spazio anche all’ex Inter Shaqiri.

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(Photo by FABRICE COFFRINI/AFP via Getty Images)

Camerun

La cenerentola – sulla carta – del gruppo G è il Camerun del CT Song. Le stelle della squadra sono il portiere Onana dell’Inter, Choupo-Moting del Bayern Monaco, a cui sono affidate le potenzialità offensive, e il centrocampista del Napoli Anguissa. Nel 4-4-2 del commissario tecnico trovano spazio anche l’ex torinista Nkoulou ed il veronese Hongla, mentre l’udinese Ebosse rinforza la fascia sinistra da subentrante.