Qatar 2022, quanti giocatori con ancora zero minuti in campo!

Qatar 2022 si appresta a vivere i quarti di finale. Si comincia domani, con Croazia-Brasile nel pomeriggio e con Olanda-Argentina in serata. Oltre ai tifosi, tanta attesa anche per i calciatori che saranno protagonisti. Tra questi, c’è chi freme in attesa di scendere in campo per la prima volta. Eh sì, perché ci sono ancora tanti giocatori che fino a questo momento hanno collezionato zero minuti.

Qatar 2022, sono 34 i giocatori con zero presenze

Nelle otto che hanno raggiunto i quarti di finale, sono 34 i calciatori totali che aspettano di debuttare. A fare rumore, tra questi, è sicuramente Paulo Dybala. La Joya non ha ancora avuto modo di collezionare la sua prima presenza ad un Mondiale. In bilico fino all’ultimo per via dell’infortunio, l’attaccante della Roma è stato chiamato dal CT Scaloni, ma finora non è stato mai impiegato nemmeno a partita in corso. Nell’Argentina non è il solo, perché oltre a Dybala sono a quota zero anche i due portieri Rulli e Armani, il difensore del Villarreal Foyth e l’attaccante dell’Atletico Madrid Angel Correa, quest’ultimo convocato in extremis per sostituire l’infortuno Nico Gonzalez.

Anche nell’Olanda ci sono esclusioni che fanno rumore, come quella del difensore dell’Inter Stefan De Vrij: per lui solo panchine finora. Insieme all’ex laziale ci sono i due portieri di riserva Bijlow e Pasveer, Frimpong, Malacia, Lang e Luuk De Jong. Nella Croazia sono addirittura in 8, tra cui il difensore del Sassuolo Martin Erlic. Anche il leggendario Domagoj Vida non ha messo piede in campo, così come i due portieri Ivusic e Grbic, i difensori Sutalo e Stanisic, il centrocampista Jakic ed il talentino del Salisburgo Sucic.

Per l’Inghilterra zero minuti per i due portieri Ramsdale e Pope, per i difensori White e Coady e per i centrocampisti Gallagher e Maddison, mentre il Marocco ha risparmiato il terzo portiere Reda Tagnaouti, Dari, Chair, El Khannouss e Zaroury.

L’eccezione del Brasile

Nella Francia e nel Portogallo mancano solo i portieri – Areola tra i Galletti e Rui Patricio e Josè Sà nei lusitani -, mentre il Brasile rappresenta un’eccezione. Il CT Tite ha infatti impiegato almeno una volta tutti i 26 convocati.