Real Madrid-Inter, ritorno al Bernabeu per i nerazzurri 11 anni dopo

Real Madrid-Inter

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

L’ultima giornata del Gruppo D di Champions League offre il big match Real Madrid-Inter. In gioco c’è il primo posto nel girone. La formazione di Simone Inzaghi ha già staccato il pass per gli ottavi di finale dopo aver battuto lo Shakhtar a San Siro due settimane fà. L’Inter torna allo Stadio Santiago Bernabeu dopo undici anni: era il 22 maggio 2010 l’ultima volta che i nerazzurri giocarono sul campo di Madrid. Dolce ricordo la finale di Champions League vinta contro il Bayern Monaco per 2-0. Lo scorso anno, causa Covid-19, la partita andò in scena al centro sportivo di Valdebebas.

PRECEDENTI- Sarà la sfida numero 19 tra Inter e Real Madrid. Nei 18 precedenti il bilancio è di 7 vittorie nerazzurre, soli 2 pareggi e 9 vittorie dei blancos. L’ultimo successo dell’Inter contro le Merengues risale al 3-1 a San Siro del 1998 (Zamorano e doppietta di Baggio). Il match di andata e terminato 0-1 con il gol di Rodrygo che ha consegnato i tre punti ai Blancos. Al Bernabeu, invece, c’è da sfatare un tabù lungo 54 anni: è infatti dal 1967 che l’Inter non vince in casa degli spagnoli, 2-0 nel ritorno dei quarti di Coppa dei Campioni.

PROBABILI FORMAZIONI- Nell’Inter c’è da registrare l’infortunio di Joaquin Correa, uscito anzitempo dalla sfida dell’Olimpico di sabato scorso. Inzaghi recupera De Vrij ma non dovrebbe rischiarlo questa sera dal 1’, probabile l’impiego di D’Ambrosio al fianco di Skriniar e Bastoni. In mediana Vidal scalpita per una maglia da titolare. Ancelotti dovrà fare a meno di Karim Benzema: il francese ha avuto un risentimento muscolare patito nell’ultima giornata di campionato. Allenamento differenziato anche per Gareth Bale e Dani Ceballos. Queste le possibili scelte dei due allenatori:

Real Madrid (4-3-3): Courtois; Carvajal, Militao, Alaba, Mendy; Modric, Casemiro, Kroos; Asensio, Jovic, Vinicius Jr. Allenatore: Carlo Ancelotti

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Bastoni, D’Ambrosio; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro Martinez. Allenatore: Simone Inzaghi.

Arbitro: Felix Brych (Germania)