“Rescissione del contratto”: a 8 partite dalla fine del campionato è costretto ad andare via | L’infortunio è troppo grave

Mimmo Berardi

Mimmo Berardi, attaccante del Sassuolo - ansa - calcioinpillole

La piaga infortuni non si placa, coinvolge tutti: quando sono reiterati può portare alla rescissione del contratto.

È dall’inizio della stagione che tutti i club del mondo devono avere a che fare con la piaga infortuni, ormai non si contano più. In una stagione normale, per quanto importanti, finiscono a giugno, ma con l’appendice Europei, è tutto più complesso.

Ne sa qualcosa Luciano Spalletti. Il commissario tecnico della Nazionale ha perso Mimmo Berardi, vittima di un infortunio pesantissimo, la rottura completa del tendine d’Achille, che gli farà saltare non solo la kermesse in Germania, in programma dal 14 giugno al 14 luglio, ma tutta la prima parte della stagione che verrà.

Fosse solo lui, sarebbe un caso sporadico, invece a meno di tre mesi da Euro 2024 sono tante le stelle che non potranno brillare nelle notti tedesche. Il Real Madrid è la squadra che ha creato più problemi ai commissari tecnici.

Basti pensare Eder Militao, ma soprattutto a Thibaut Courtois: sarebbe dovuto tornare in campo dopo la sosta per le nazionali, ma ha rimediato lo stesso infortunio che l’ha fatto stare fermo da inizio stagione, ma all’altro ginocchio. Lo stesso che a meno di miracoli farà saltare Euro 2024 all’austriaco David Alaba.

Quante defezioni per Euro 2024

La Spagna sa già di non poter contare su Gavi, alle prese con il post intervento a causa della rottura completa del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, associata a una lesione del menisco laterale”. E ancora.

Francia senza Pogba sì (altri motivi, doping) ma Christopher Nkunku (ginocchio ko), Croazia prima di Ivan Perisic alle prese con i problemi causati dal crociato anteriore del ginocchio destro. All’Inghilterra mancherà Luke Shaw, costretto a fermarsi a febbraio per il riacutizzarsi dello stesso problema muscolare che lo aveva messo da parte per tre mesi all’inizio di questa stagione. Olanda di Jurrien Timber e Sven Botman.

Jeremy Menez
Jeremy Menez, attaccante del Bari – ansa – calcioinpillole

Il calvario continua

Dieci presenze, un assist e nulla più. Il calvario di Jeremy Menez non sembra avere fine. L’ex attaccante francese di Roma e Milan doveva essere uno dei colpi di mercato del Bari, ma i troppi problemi fisici ne hanno minato l’utilizzo in questa stagione.

Secondo la Gazzetta dello Sport, il club pugliese starebbe valutando una possibile risoluzione del contratto che andrebbe così a liberare il giocatore francese, sostituito da una vecchia conoscenza dei Galletti: Mattia Aramu, otto partite per mettere in salvo una stagione.