Roma, attacco al potere: battaglia su tre fronti alla Serie A

Fonseca

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

La Roma ha perso la sua partita di ieri, ma continua la sua battaglia su tre fronti alla Serie A. I giallorossi, che giovedì saranno impegnati nella sfida di ritorno dell’Europa League contro lo Shakthar, in Italia stanno invece giocando una partita su tre fronti che si gioca fuori dal rettangolo verde. Roma, attacco al potere.

Oggi il ricorso sul caso Diawara

Oggi, alle 15:30, nell’edificio del Coni, andrà in scena il Collegio di Garanzia che dovrà esprimersi sui fatti del “caso Diawara” che portò alla sconfitta a tavolino della Roma in casa del Verona lo scorso settembre. La difesa della Roma sarà guidata da Fienga e dall’Avvocato Conte e spingerà nel trasformare la sconfitta a tavolino in una multa salata, contando di riavere indietro il punto in classifica guadagnato sul campo, ma perso successivamente alla partita giocata a Verona. L’Hellas, invece, punterà sulla recidività della Roma nell’ignoranza delle regole: anche contro lo Spezia in Coppa Italia i giallorossi hanno commesso un errore, superando il numero massimo di sostituzioni consentite. Giornata importante per la Roma dunque, anche se il caso Diawara è solo uno dei fronti della battaglia.

Perché rinviare Juventus-Napoli?

Juventus e Napoli hanno trovato l’accordo per rinviare ancora una volta lo scontro diretto, inizialmente previsto per il 17 marzo, al 7 aprile. Un rinvio che ha fatto però discutere ed ha accesso le polemiche ufficiali della Roma, con tanto di lettera alla Lega ed al presidente Dal Pino in cui si chiedeva anche il rinvio di Roma-Napoli, in programma per domenica 21 marzo. La Lega, però, ha risposto che il rinvio della partita tra Juventus e Napoli è consentito dal regolamento. Regolamento o no, in ogni caso sarebbe stato auspicabile recuperare il più presto possibile una partita che risulta decisiva per la classifica, sia in chiave scudetto che per la qualificazione alla prossima Champions League.

La Roma contro il Var

E l’ultimo campo di battaglia tra la Roma e la Serie A si gioca nella saletta del Var. La sconfitta di ieri contro il Parma e i due episodi del calcio di rigore dato al Parma e quello non dato alla Roma hanno scatenato la rabbia dei tifosi giallorossi e di Fonseca:

“Vorrei capire perché ci sono due pesi e due misure – ha detto Fonseca a fine gara – Vorrei soltanto che si usasse sempre nello stesso modo il Var, con la Roma come le altre grandi squadre. Invece noto che con la Roma si cerca di non utilizzare il Var, mentre con le altre grandi squadre si va sempre alla ricerca dell’episodio. E queste piccole cose, alla lunga, portano 6/7 punti alle altre e ne tolgono altrettante a noi”.

Diawara, Juventus-Napoli e Var, battaglia su tre fronti per la Roma: attacco al potere.