Roma, Bove: “Mi piaceva Nainggolan, ma ora ammiro Pellegrini”

Edoardo Bove è uno dei tanti giovani talenti lanciati da Josè Mourinho durante la sua prima stagione alla Roma. Il centrocampista classe 2002 ha ripagato la fiducia del tecnico portoghese andando a segno nella complicata sfida dell’Olimpico contro l’Hellas Verona dello scorso 19 febbraio, aiutando la Roma a rimontare lo svantaggio di due reti e facendogli conquistare un prezioso pareggio per 2-2.

Roma, le parole di Edoardo Bove

Roma Bove
(Photo by Andreas SOLARO / AFP) (Photo by ANDREAS SOLARO/AFP via Getty Images)

Durante un’intervista rilasciata ai microfoni del Corriere dello Sport, Edoardo Bove mette da parte la timidezza e dichiara di sognare in grande: “La mia felicità dipende indubbiamente anche da come vanno le mie cose in campo e in questo momento posso dire di essere molto felice. La Roma e l’Under 21 sono i due traguardi che ho raggiunto e a cui tengo tantissimo. Il mio modello? Da romano e romanista è stato naturale crescere ammirando le nostre due bandiere, Totti e De Rossi. Poi da piccolo mi piaceva Nainggolan per come interpretava le due fasi, difensiva e offensiva. E ora, alla Roma, ho Lorenzo Pellegrini, che è il mio modello di riferimento anche nella Nazionale maggiore: allenarsi accanto a lui è una fortuna, riesco a cogliere gran parte dei suoi movimenti e delle sue giocate”.