Roma col brivido, le seconde linee spaventano Fonseca

Onefootball - (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Non è stata una passeggiata per la Roma di Fonseca sul campo degli Young Boys. Gli svizzeri ci sono andati vicino e, per alcuni tratti del match, hanno dato la sensazione di poter procurare la prima sconfitta stagionale europea ai giallorossi. Il tecnico portoghese ha optato per un turnover davvero massiccio, la sua Roma si presenta con le seconde linee: rispetto al match di Serie A contro il Benevento, sono stati ben nove i cambi. Confermati solo Pedro e Cristante, schierato a centrocampo e non nei tre di difesa. Spazio a Pau Lopez, Kumbulla, Fazio, Juan Jesus, Karsdorp, Villar, Bruno Perez e Borja Mayoral.

Gli svizzeri hanno sbloccato il match su un calcio di rigore, propiziato da Cristante. A onor del vero, tocca sottolineare che la decisone arbitrale risulti quantomeno dubbia. Tuttavia, nel primo tempo i giallorossi creano davvero poco. L’unica occasione degna di nota, era arrivata sul finale del primo tempo, grazie ad una bella iniziativa di Carles Perez, purtroppo terminata con un tiro di poco fuori. Le seconde linee non danno incisività ed estro al gioco della Roma Fonseca.

Nel secondo tempo, infatti, il tecnico inizia a rimescolare le carte. Entra subito Spinazzola al posto di Karsdorp, Bruno Peres torna ad agire sulla destra. La partita si incattivisce, propiziando ben tre ammonizioni in dieci minuti, sul fronte offensivo si muove davvero poco. Fonseca capisce che solo i titolari possono portargli il successo, infatti, la partita cambia con l’ingresso in campo di Dzeko, Mkhitaryan e Veretout. La Roma inizia a rendersi davvero pericolosa e, a quasi 20′ dalla fine, la riprende grazie a Bruno Peres che batte il portiere, sfruttando un’ottima visione di Dzeko che lo lancia in porta. Passano quattro minuti e i giallorossi vanno in vantaggio: segna Kumbulla, su cross pregevolissimo di Mkhitaryan. Lo Young Boys tenta l’assalto finale ma il fortino regge. La Roma porta a casa i tre punti.

Nel post-partita, Fonseca si è detto soddisfatto dei suoi: “Abbiamo fatto riposare alcuni giocatori, un rischio che bisognava correre perché questa è una fase difficile, in cui bisogna sfruttare tutte le opzioni possibili. L’importante è aver fiducia in tutti i giocatori. E sono contento della risposta avuta da quei giocatori che di solito hanno meno spazio, come Fazio, Juan Jesus e Pau Lopez”. Elogi per le cosiddette seconde linee, anche se è evidente che c’è ancora differenza con l’undici titolare della Roma, un aspetto su cui sul portoghese dovrà lavorare. Intanto era importante cominciare con un successo e la Roma l’ha fatto. Ottima iniezione di fiducia, in vista del delicatissimo impegno di campionato contro il Milan, fissato per lunedì sera.