Roma-Manchester United, l’obiettivo è salvare la faccia

Manchester United Roma

Photo Fabio Rossi/AS Roma/LaPresse

La Roma ormai ha perso tutte le speranze di qualificarsi alla finale di Europa League, ma contro il Manchester United ci sarà da salvare almeno la faccia. I giallorossi sono nel momento peggiore della stagione e come se non bastasse gli infortuni continuano a falcidiare la squadra. L’uscita di scena dalla coppa, però, richiede una prova d’orgoglio alla squadra di Fonseca dopo il 6-2 dell’andata. Orgoglio che sarà necessario anche psicologicamente per riprendere la corsa in campionato. La Roma, infatti, rischia anche di non arrivare al settimo posto valevole per la Conference League. L’annuncio di Mourinho ha riportato buon umore all’ambiente, ma prima che arrivi l’ex Inter c’è una stagione da terminare.

Il Manchester United ha la certezza di giocarsi un’altra finale di Europa League dopo quella del 2017 vinta proprio con Mourinho e con Smalling e Mkhitaryan in campo. L’avversaria non è ancora chiara, ma i Red Devils partono sicuramente come favoriti. Solskjaer probabilmente farà qualche cambio, ma nulla di eccessivo. Il 4-2-3-1 dovrebbe essere formato da Henderson in porta, difesa con Wan-Bissaka, Lindelof, Maguire e Telles, in mediana Matic e McTominay, trequarti con Pogba, Bruno Fernandes e Rashford dietro a Greenwood.

La Roma avrà tante assenze come Diawara, El Shaarawy, Kumbulla, Pau Lopez, Pedro, Spinazzola, Veretout e Zaniolo. La formazione è sostanzialmente obbligata e Fonseca non potrà nemmeno pensare eccessivamente al campionato. Nel 3-4-2-1 in porta ci sarà Mirante, difesa con Mancini, Smalling e Ibañez, a centrocampo Karsdorp, Villar, Cristante e Peres, sulla trequarti Pellegrini e Mkhitaryan dietro a Dzeko. I giallorossi non vincono dall’11 aprile e hanno perso quattro delle ultime sei partite. La gara di domani sera servirà principalmente per il campionato. Un’ulteriore sconfitta pesante sarebbe fatale per il morale della Roma e spegnerebbe un ambiente che si è appena riacceso.